Concerti a Spazio 4, i prossimi appuntamenti
I prossimi appuntamenti a Spazio 4
NEW ENTRY > VENERDI 31 LUGLIO + SABATO 1° AGOSTO
SMASH YOUR BRAIN MINIFESTIVAL
Due serate all'insegna dell'elettronica suonata, un programma ancora in via di definizione con inediti ospiti forestieri e il meglio di quanto ha da offrire il panorama underground nostrano. "Smash your brain" dà titolo ad una lunga saga cangiante e polimorfa iniziata proprio a Spazio 4 due anni fa, poi proseguita in molteplici episodi, tra i quali tre sabati a fila realizzati sempre a Spazio 4 l'estate scorsa. L'idea è ancora quella di un minifestival che unisca, sotto lo stesso cappello, anime, gusti, movimenti diversi, uniti dalla stessa passione per le sonorità digitali più innovative della nostra epoca.
La chicca di venerdì 31 sarà il concerto dei veneti Waterproof, incredibile quartetto in arrivo da Venezia che produce drum'n'bass e jungle interamente suonata con uno spiccato gusto per l'improvvisazione, uno spirito da jamsession jazz. Un combo che riunisce sintetizzatori elettronici, contrabbasso, basso elettrico, effetti, batteria, percussioni e tutta la forza ancestrale del didjeridoo, magico strumento a fiato della tradizione aborigena australiana. Per tutti i "fiatisti", inclusi saxofonisti, trombettisti, appassionati dello strumento o musicisti curiosi di cimentarsi in una nuova impresa, i ragazzi terranno un laboratorio pomeridiano dedicato ai rudimenti dello strumento. Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi alla mail francescogibaldi@gmail.com.
A far da contorno, prima e dopo il concerto, il liveset curato dalla piacentina Little Miss Sunshine (adorabili andature reggae) e dal Dj Scarecrow con il visualartist Igino_Sottovuoto alle proiezioni, una coppia rodatissima, tra i più longevi "agitatori" del movimento drum'n'bass di Piacenza e del Nord Italia.
Sabato 1° agosto avrà il suo punto d'eccellenza nel liveset del duo piacentino Cubedivision, formato dal grafico, artista, dj e producer Max Araldi e dal batterista Federico Rivoli. Un'autentica eccellenza underground nostrana che vede da diversi mesi uniti due talenti della "vecchia scuola" in un progetto innovativo in continua mutazione, tra ricerca elettronica e videoarte. La dubstep incontra dimensioni ancestrali e fluttuanti ambient, affoga in scenari sonori dark, percussivi, echi di suoni analogici e musica da film, il tutto filtrato attraverso un background musicale che spazia dall'hiphop americano della golden age alla letteratura della Beat Generation, dal cinema di Cronenberg alla controcultura militante.
La "lineup" di questa seconda serata è ancora in via di definizione e vedrà schierati alcuni altri tra i più interessanti e attivi protagonisti della scena elettronica nostrana, e non solo.