Cattedrale, Vespro per la Natività della Beata Vergine
CATTEDRALE DI PIACENZA, VENERDI' 24 LUGLIO, ORE 21.00
Vespro per la Natività della Beata Vergine, di Tarquinio Merula
Il progetto dell'Ensemble Euridice prevede l'esecuzione e l'incisione del Vespro per la Natività della Beata Vergine tratto dal «Concerto Decimo Quinto», raccolta di musica a stampa di Tarquinio Merula [Busseto 1595 - Cremona 1665] stampata a Venezia nel 1639 dai tipi di Alessandro Vincenti. Realizzato in collaborazione con l'etichetta Elegia Records e con l'Archivio del Capitolo della Cattedrale di Piacenza, che ne custodisce le uniche due copie complete al mondo.
Il Vespro per la Natività della Beata Vergine verrà proposto:
Venerdì 24 Luglio - ore 21.00 - Duomo di Piacenza, per l'associazione Domus Justinæ
Sabato 25 Luglio - ore 21.00: Duomo di Ivrea, per la rassegna Organalia 2015
Tarquinio Merula, del quale nel 2015 ricorre il 350° anniversario della morte, è stato compositore, organista e violinista attivo in diversi nodi culturali dell’Italia Settentrionale (Cremona, Lodi eBergamo) ed alla corte di Polonia, contribuendo in maniera netta all’evoluzione e alla maturazione delle forme compositive da lui adottate. È infatti uno dei compositori più interessanti e «progressisti» del primo Seicento italiano: a lui si devono alcuni dei primi esempi di mottetti a voce sola con accompagnamento di archi, nonché la tendenza a separare in maniera netta l’aria dal recitativo, caratteristica che rimarrà propria della cantata fino al barocco «maturo».
L'Ensemble Euridice è un gruppo strumentale e vocale ad organico variabile: fondato nel 2012, è costituito da musicisti che vantano sia un percorso di studi che un'esperienza lavorativa al fianco dei migliori direttori e strumentisti specializzati nel repertorio barocco: Maurizio Croci, Stefano Montanari, Alessandro de Marchi, Alan Curtis, Jill Feldman, Sigiswald Kuijken, Peter Phillips,Amandine Beyer e molti altri. Nel 2013 l’Ensemble è stato selezionato per partecipare alla Masterclass di Ottavio Dantone per clavicembalisti e gruppi di musica da camera organizzata dagli «Amici della Musica» di Firenze.
L'obiettivo primario dell'Ensemble è la proposta di repertorio inedito o raramente eseguito: gran parte dell’attività dell’Ensemble è, infatti, rappresentata dalla ricerca di musica a stampa e manoscritta all’interno delle collezioni di biblioteche italiane ed europee. Ad oggi è stata effettuata la trascrizione di oltre 150 brani, di cui circa la metà sono stati eseguiti in concerto. L’Ensemble Euridice vuole contribuire alla riscoperta e alla divulgazione di una parte dimenticata ma importante della cultura musicale italiana, riproponendo questo repertorio nel rispetto filologico delle fonti ma allo stesso tempo con una sperimentazione volta ad una originale ricerca timbrica ed interpretativa, alla ricerca di un «sound» innovativo e peculiare.