Assediato da pay tv e internet, resiste il gigante gialloblu

In città è rimasto l'unico. Figlio degli anni Ottanta, figlio del boom del vhs e della gavetta enciclopedica di Quentin Tarantino, il negozio di videonoleggio è (quasi) sparito. Non in senso letterale, sia chiaro. Ora ci sono distributori automatici, fredde propaggini di divertimento attivi 24 ore su 24. Una card e via. No. E' sparito il loculo zeppo di videocassette con il commesso brufoloso e capace, che sa consigliare un film romantico o una pellicola d'essai, che sa carpire umori e sensazioni, che sa chi è Nando Cicero, e recita a memoria la filmografia sporcacciona di Edvige Fenech. Quel negozietto, e quel commesso, non ci sono più. Tranne che in via Colombo.

FIGLIO DI UN DIO (EX) MAGGIORE - A Piacenza, lentamente, si sono spenti tutti. Si sono spenti in via Taverna, in via Manfredi, nella galleria del Politeama, dove "Videostar" imperversava. Puff. Strozzati dal nuovo, da Sky, da internet, dal digitale terrestre. I film a casa la gente di guarda lo stesso, quindi tanto vale piazzare distributori automatici. Senza consigli, senza calore, senza passione. La luce, dicevamo, rimane in via Colombo. E' un gigante americano, gialloblu, che non naviga in buone acque: secondo i ben informati, ad aprile 2010, in Usa, sarebbe stato chiesto il Chapter 11, la legge statunitense che disciplina la bancarotta. 4mila sedi in Usa, centinaia in Italia che si spengono piano piano come lampadine fulminate. Ma non a Piacenza. Qui i commessi sanno consigliare, sono gli stessi da anni, e la gente continua ad entrare. L'insegna di via Colombo, per ora, rimane accesa.

LA CRISI - Ecco come. Entrando nel locale, si nota immediatamente la presenza di tanti clienti; il ragazzo è particolarmente indaffarato e risponde con competenza a tutte le richieste, fornendo informazioni e anche consigli ai clienti indecisi tra l'uno o l'altro film. «Nonostante la buona affluenza di clientela, negli ultimi due anni si è verificato un netto calo del noleggio - confessa però il giovane dietro al bancone - sicuramente per la diffusione ormai capillare delle pay tv, cioè le televisioni private a pagamento, ma anche per l'avvento del digitale terrestre, che ha moltiplicato i canali accessibili tramite il televisore di casa. Inoltre esiste anche il fenomeno sempre più frequente del download illegale di opere audiovisive protette».

LE OFFERTE - Ma allora, come mai questo negozio riesce a sopravvivere? «Nonostante il noleggio presso il nostro negozio sia più costoso rispetto sia ad altri esercizi di questo tipo che rispetto ai distributori automatici - continua il commesso - i clienti godono di vari vantaggi, ad esempio possono parlare direttamente con un esperto del settore, chiedendo eventuali informazioni, e poi hanno comunque la possibilità di tenere il film per diversi giorni e anche di risparmiare notevolmente tramite interessanti formule, come l'offerta "3 x 2", che consente di acquistare tre dvd o tre blu-ray (l'ultima novità della tecnologia) al prezzo di due. Non dimentichiamo poi - continua il nostro interlocutore - che, dopo un certo periodo di tempo che i video sono destinati al noleggio, spesso vengono destinati alla vendita a prezzi molto convenienti. Per quanto riguarda il noleggio c'è infine la possibilità di prendere in prestito tre film contemporaneamente per quattro serate, al prezzo di soli nove euro».

SNACK INVITANTI - E per quanto riguarda le nuove tecnologie? Il negozio è sempre aggiornatissimo e infatti, curiosando tra gli scaffali, si notano tantissimi dvd, ma anche una grande varietà di blu-ray, il tipo di supporto ottico innovativo, destinato alla tv ad alta definizione. Ma non solo, anche gli appassionati dei videogiochi possono trovare materiale per ogni piattaforma, e poi libri, riviste specializzate, e per finire, il che non guasta di certo, anche un ricco assortimento di snack e bibite. Insomma, la videoteca offre un servizio così ampio e variegato che non può non essere apprezzato dai clienti… che perdipiù possono godere anche del piacere di scegliere un film passeggiando fra colorati e invitanti scaffali.