"La pantera siamo noi": esce il nuovo libro di Ermanno Mariani
Esce la nuova raccolta di racconti di Ermanno Mariani, cronista di nera e storico piacentino. 14 sprazzi di vita vissuta, 14 pennellate di reale in uno stile semplice, incisivo, a volte feroce, a volte dolce. Da "bere" in poche ore
E' nelle librerie in questi giorni il nuovo libro di Ermanno Mariani, 40enne cronista di nera e storico piacentino, già autore di numerosi libri di successo sulla Resistenza e abile prosatore. "La panteria siamo noi" è una raccolta di racconti, scritti nell'arco di due decenni, che ha maturato a lungo prima di essere data alle stampe.
E' un libro agile, snello, da leggere in un sol fiato. Non è per bigotti o moralisti; parla di sesso, di scopate, di droga, dell'odore acre dell'eroina mentre frigge, di siringhe sporche, di sfigati, di reietti della società. Questo è fatto dall'occhio sincero di un giornalista che, per 25 anni, ha respirato quel mondo, assaporandone il dolore, la ferocia, ma anche - molto spesso - la schiettezza.
Si passa dalla contestazione studentesca ai discorsi da bar, dalla droga alla questura, dalle storie d'amicizia all'astio tra pezzenti. I racconti scivolano rapidi in una prosa asciutta, essenziale, limpida, che non ha bisogno di pause, o di riflessione; è lo specchio delle suole consumate dei neristi, delle orecchie sempre tese, delle sirene spiegate e dei mozziconi di sigarette.
E' un libro quasi noir, che potrebbe essere declamato da Tom Waits davanti a due dita di scotch, e parla di una Piacenza - la Piacenza - che nemmeno i piacentini del sasso conoscono. Da "bere" in poche ore. Chiedendosi, pagina per pagina, quali curiosi animali notturni si sveglino non appena cala il sole.