Teatro San Matteo, "Gaia Luce"
In programma giovedì 6 e venerdì 7 settembre 2018 alle ore 21 presso il Teatro San Matteo lo spettacolo teatrale "Gaia Luce", per la rega di Allegra Spernanzoni.
Lo spettacolo è ispirato alla storia vera di Gaia Molinari e Valentina Carraro,
2014. La sera di Natale, Gaia è divenuta invisibile.
Valentina racconta la propria storia di madre e il tempo della rinascita con la voce viva dell’Amore.
Lo spettacolo è ispirato alla storia vera di Gaia Molinari e Valentina Carraro. Un omicidio avvenuto il giorno di Natale di quattro anni fa in Brasile. Il corpo di Gaia fu ritrovato il giorno di Natale da alcuni turisti sulla spiaggia in località Jijoca Jericoacoara. A distanza di 4 anni dalla morte, il colpevole o i colpevoli come il movente restano sconosciuti
La sua storia oggi viene rievocata attraverso uno spettacolo teatrale.
“Abbiamo scelto di fare uno spettacolo per dare colore visibile alla vita che prosegue oltre la morte. Perché questo sappiamo incrollabilmente e crediamo che il teatro possa coinvolgere in un sentimento di speranza e gioia chi è nella disperazione.” Le Autrici
Lo spettacolo teatrale GAIA LUCE nasce dall’esigenza di condividere il messaggio di fede e di amore di una mamma travolta dalla morte della propria figlia, uccisa brutalmente nel fiore dell’età. Una testimonianza di come sia possibile trasformare un’esperienza di immenso dolore in un’occasione altrettanto grande di crescita spirituale e personale. L’intento è quello di essere d’ispirazione, forse anche d’aiuto, offrendo una lettura della morte e un approccio al lutto che vanno oltre gli stereotipi della nostra cultura e della nostra dimensione prettamente materiale.
La drammaturgia poggia sulla vicenda di Gaia e sui pensieri più intimi di Valentina ripercorrendo tutte le fasi del lutto dallo shock al diniego, la rabbia, il patteggiamento, la depressione e infine l’accettazione. Invita a pensare che Gaia è ancora qui tra noi, solo in una forma diversa, come l’acqua che bollendo perde consistenza e si trasforma in milioni di goccioline sospese nell’aria che noi respiriamo.
Gaia è. La vita è, tutto semplicemente. È Amore.
L’unica verità è l’Amore, e c’è da chiedersi se la morte sia poi così atroce o se non sia solo un passaggio a un’altra dimensione, con una vibrazione più alta, più luminosa.
Nella storia di Gaia c’è anche un altro spunto di riflessione forte per il fatto che è stata uccisa, e ad oggi non è dato sapere da chi e perché. Ciò che invece c’è stato sin da subito, in maniera spontanea, è il perdono. Mamma Valentina in cuor suo ha perdonato l’assassino, il che non significa che non vorrebbe che venisse arrestato per impedirgli di fare ancora del male, ma ciò che conta è che Valentina questa persona l’ha perdonata, rifiutandosi di trattenere nel proprio cuore odio, rabbia e rancore che sono un veleno per l’anima e l’evoluzione spirituale.
Sul palco ci saranno Valentina, la mamma, che si racconta, Francesca Caratozzolo, attrice e cantante che interpreta la Valentina più intima e sofferente, ed Erika Bettin, attrice-ballerina-acrobata che interpreta lo spirito danzante di Gaia. La cornice verrà illustrata in diretta da Sophie Raynal, illustratrice professionista francese, amica cara di Gaia. La regia è a cura di Allegra Spernanzoni della Compagnia Teatrale Manicomics, che in questo lavoro accompagna per mano Valentina ed esprime al massimo tutta la sua sensibilità e la sua grande competenza ed esperienza in materia teatrale e di mamma.
Realizzato in collaborazione con Manicomics Teatro e Casa Clizia A.P.S., i costumi sono a cura di Graziella Trecordi “Santantonino 34-Piacenza”, Immagine a cura di Enrica Azimi.
L’ispirazione è arrivata tramite Miriam Stefanoni della compagnia “Le Stagnotte” nel 2016, con la piena collaborazione e l’amorevole supporto del Mondo Spirituale.
INGRESSO 10 euro Prenotazioni WApp