Rassegna Giallo & Nero, "Musica sull'abisso" di Marilù Oliva
Sarà la scrittrice Marilù Oliva, con il suo ultimo romanzo “Musica sull’abisso” edito da HarperCollins, la protagonista del secondo appuntamento con la rassegna “Giallo e nero” alla biblioteca Passerini Landi, sabato 25 gennaio alle 17.30 nella cornice del salone monumentale. A dialogare con l’autrice sarà Benedetta Barbieri, moderatrice di tutti gli incontri della rassegna “Giallo e nero” giunta alla settima edizione.
Marilù Oliva, nata a Bologna, è scrittrice, saggista e docente di lettere. Con HarperCollins ha pubblicato nel 2018 il thriller “Le spose sepolte”, inaugurando l’avvincente saga della poliziotta Micol Medici, continuata poi nel 2019 con “Musica sull’abisso”. Oltre ad avere scritto altri romanzi a sfondo giallo e noir, nel 2019 Marilù Oliva ha co-curato per Zanichelli un’antologia sui Promessi Sposi. Da sempre si occupa di questioni di attualità e di genere, ha realizzato inoltre due antologie patrocinate da Telefono Rosa. Collabora con diverse riviste ed è caporedattrice del blog letterario Libroguerriero. Il suo sito è www.mariluoliva.net.
La trama di “Musica sull’abisso” prende le mosse dal ritrovamento del corpo senza vita di Gwendolina Nanni, giovane imprenditrice bolognese, in un’ansa del fiume Bacchiglione. Il suo caso viene chiuso come suicidio dalla polizia di Padova, ma i suoi familiari non ci stanno e si rivolgono alla Sezione Omicidi di Bologna, dove è stata da poco trasferita l’ispettore Micol Medici. Le ricerche vertono attorno agli ex-studenti del liceo Cicerone di Bologna, dove si diploma la migliore gioventù della città. C’è infatti una classe del passato che ha avuto un destino infausto: uno dopo l’altro, anno dopo anno, stanno morendo gli adulti che quindici anni prima sono stati compagni di classe. Tutti in circostanze sospette e tutti lo stesso giorno, il 21 febbraio. Cosa lega questi delitti? E com’è possibile che una canzone, scritta in latino e cantata da alcuni di loro, abbia preveduto con anni di anticipo in che modo sarebbero morti alcuni di loro? Micol, con la sua abilità speciale, cerca di scoprire la verità, muovendosi sullo sfondo di una città dove ogni torre e ogni portico sembrano nascondere qualcosa.