Quarta Parete, X edizione di "Linea di confine"
Il Gruppo Teatrale QUARTA PARETE organizza, con il patrocinio del Comune di Piacenza, la decima edizione della rassegna teatrale LINEA DI CONFINE.
La rassegna ha luogo a Piacenza, al Teatro San Matteo, spazio sempre più accogliente e pronto ad ospitare l’ennesima rassegna curata dal teatro locale. Tutti gli spettacoli hanno inizio alle 21.00.
Decima edizione è un traguardo ragguardevole per una rassegna di teatro organizzata da una realtà non professionista, alle prese con le attuali difficoltà del “proporre cultura”. Difficoltà ancora più evidenti proprio per le piccole realtà locali.
LINEA DI CONFINE vuole offrire una possibilità di confronto per realtà teatrali non professioniste che spesso non hanno l’opportunità di uscire dagli stretti confini del proprio territorio e dimostrare come anche compagini amatoriali siano in grado di realizzare prodotti teatrali di qualità.
La rassegna quest’anno ha proposto quattro spettacoli, che spaziano per tema e genere in diversi ambiti teatrali, creando ancora una volta una mappa curiosa e accattivante.
L’esordio è stato venerdì 6 maggio con lo spettacolo “Il paradiso del procione” di Massimo Brusasco, autore del testo e regista della COMPAGNIA TEATRALE FUBINESE.
Sabato 7 maggio la COMPAGNIA DELLE MUSE da Cremona, ha presentato “Gente di facili costumi.
Sabato 14 maggio sul palco del Teatro San Matteo gli attori di TEATRO ARMATHAN di Verona sono alle prese con un importante testo pirandelliano: “L’uomo, la bestia e la virtù”, che il gruppo veronese ha allestito in una versione agile e moderna, rispettando però il gioco delle maschere tanto caro a Pirandello. Anche questo spettacolo ha avuto svariati riconoscimenti in importanti rassegne nazionali.
Il quarto e ultimo spettacolo è di QUARTA PARETE, venerdì 20 e sabato 21 maggio, ed affronta uno stimolante e complesso testo di Friedrich Durrenmatt, “La visita della vecchia signora”. Lo spettacolo vede in scena una foltissima squadra di attori: ben ventisei, divisi fra gruppo storico e laboratorio, sotto la guida di Tino Rossi. Testo con una decisa valenza etico/morale che disegna figure e situazioni forti e controverse.