Pianello Val Tidone, "Maria Luigia e il Ducato di Piacenza"
A Pianello, presso il Museo Archeologico della Val Tidone, è in programma sabato 25 febbraio alle ore 17 la seconda conferenza mensile con tema "Maria Luigia e il Ducato di Piacenza". Relatrice: Giuseppina Grandi.
Con l'ordinamento dato all'Europa dal trattato di Vienna [1815] il ducato di Parma, Piacenza e Guastalla veniva assegnato a Maria Luigia d'Austria, in base ad una strategia politica che mirava a rafforzare i domini austriaci in Italia assicurandosi ambedue le rive del Po. Il governo della Sovrana sarà improntato sin dall'inizio da una politica di beneficenza determinata da una situazione oggettiva di fragilità economica e di malessere sociale. Il sistema è fortemente centralizzato, ma si radica profondamente in Parma capitale ,penalizzando fortemente Piacenza, ove già il trattato del 1817, concedeva all'Austria il diritto di tenere una propria guarnigione e confinandola in una posizione di marginalità all'interno del Ducato. Piacenza avrà la rivincita morale sulla città consorella quando, dopo i moti carbonari di Parma nel '31 ,ridiventa la capitale dello Stato. Nonostante il periodo storico particolarmente difficile, il Ducato sotto Maria Luigia, fu fervido di espressioni culturali di grande importanza .