Galleria Alberoni, mostra "Attraverso. La Croce di Lampedusa racconta Piacenza attraverso lo sguardo di nove fotografi"
Con l’inaugurazione ufficiale di sabato 23 settembre 2017 alle ore 17.30, nella Sala degli Arazzi della Galleria Alberoni (ingresso gratuito), ha aperto al pubblico un importante evento artistico e culturale che, con numerosi e significativi appuntamenti collaterali, animerà la vita della nostra città, conducendo il pubblico alla scoperta della storia e dell’attualità di Piacenza e invitando al contempo alla riflessione sui problemi che caratterizzano il presente del mondo: dalle migrazioni in corso alle fragilità dell’uomo.
Si tratta della mostra – evento, intitolata ATTRAVERSO. La Croce di Lampedusa racconta Piacenza attraverso lo sguardo di nove fotografi.
Protagonisti della mostra sono i fotografi: Angelo Bardini, Anna Maria Belloni, Sergio Ferri, Massimo Mazzoni, Giovanni Milani, don Ezio Molinari, Carlo Pagani, Roberto Ricci, Filippo Tambresoni. Ognuno ha agito leggendo Piacenza e la Croce attraverso la propria sensibilità artistica e umana.
Ogni immagine porta in sé sia i tratti della foto d’arte, che quelli della foto documentaristica, in una sintesi tra forza formale e pregnanza del contenuto, che costituisce la cifra espressiva dell’esposizione e che interpella est-eticamente ciascun visitatore.
Allestita nelle sale espositive della Galleria Alberoni la mostra si presenta come un viaggio attraverso Piacenza in 50 fotografie a colori e in bianco e nero (e numerosi suggestivi ingrandimenti a parete); ogni immagine cattura l’incontro tra la Croce di Lampedusa, approdata nell’inverno scorso in città e in continuo viaggio per l’Italia e l’Europa, e un luogo di Piacenza, significativo per motivi culturali, spirituali e sociali, raccontando così per immagini e parole, passato e presente della nostra comunità.
Percorrendo il racconto fotografico che costituisce la mostra potremo pertanto conoscere e riconoscere, tra gli altri luoghi, l’Associazione La Ricerca e la Casa Pellegrina, il guardaroba e il magazzino alimentare della Caritas, le vie del quartiere Roma, la Casa di Iris, la Cattedrale di Piacenza e la Basilica di Sant’Antonino, le strade cittadine e le montagne del nostro Appennino, la comunità di clausura delle Carmelitane Scalze e quella dedita ai migranti delle Suore Scalabriniane e altri ancora, ogni luogo colto nell’incontro con la Croce di Lampedusa.
L’obiettivo dei fotografi ha catturato anche l’incontro tra la Croce e l’Ecce Homo di Antonello da Messina e quello con il madonnaro da numerosi anni attivo sul marciapiede antistante San Donnino, Un ampio apparato didattico narrerà la storia della Piacenza fotografata e permetterà aivisitatori di scoprire esperienze significative attive nella nostra città e non sempre abbastanza conosciute.
L’esposizione si offre da un lato come un racconto di Piacenza tra arte, cultura e impegno sociale, dall’altro si fa ponte tra la storia della nostra città e la storia della moltitudine in viaggio nel mondo ben rappresentata dalla Croce di Lampedusa, che porta sui suoi legni la disperazione e la speranza di molti uomini.
Il percorso di mostra risulta particolarmente originale: infatti ogni inquadratura dei legni di colore blu e rosso che compongono la Croce di Lampedusa fotografata a Piacenza, mentre ci interpella su di un problema ineludibile del nostro tempo, come quello delle migrazioni in corso, ci restituisce anche la storia di Piacenza: arte, cultura, architettura, quartieri e numerose esperienze di accoglienza e solidarietà che provano la vivacità della nostra comunità cittadina.
A seguito dell’ottimo interesse manifestato dal pubblico l’apertura della mostra fotografica è prorogata fino a domenica 12 novembre. Sarà pertanto ancora visitabile nei giorni di venerdì10, sabato 11 e domenica 12 novembre dalle ore 15 alle ore 18.
La mostra evento Attraverso è promossa da Opera Pia e Collegio Alberoni, Diocesi di Piacenza Bobbio, Casa delle Arti e dello Spirito Onlus, Associazione La Ricerca, Svep Centro per il Volontariato di Piacenza. Con il Patrocinio di: Regione Emilia Romagna, Comune di Piacenza, Provincia di Piacenza, ANCI Emilia Romagna, Comune di Cerignale.