Galleria d'Arte Studio C, "Magiche atmosfere di luce"
Alla galleria d'arte contemporanea "Studio C" di via Campesio 39 si inaugura sabato 18 gennaio, alle ore 18, la mostra personale di Andrea Canu dal titolo "Magiche atmosfere di luce". Si tratta di un atteso ritorno alle mostre dell'artista piacentino Andrea Canu, dopo un periodo di riflessione e ricerca. Nella rassegna i suoi caratteristici paesaggi dominati dalla luce e dalle avvolgenti atmosfere e la tipica pittura di forte intensità cromatica percorsa dal gesto libero e sicuro.?
Nato a Piacenza, dove anche oggi vive e lavora, Andrea Canu è un artista dal lungo curriculum, con alle spalle anni di attività e mostre prestigiose tenute in tutta Italia e in molte città d'Europa.
Il titolo della mostra, breve e conciso, vuole rappresentare una sintesi della sua attuale espressione a cui è pervenuto dopo una lunga e personalissima ricerca dentro il colore, ma anche e soprattutto dentro le atmosfere e la luce per carpire alla natura i suoi segreti, le sue silenti magie, la sua infinita e struggente poesia.
Un'espressione, quella di Andrea Canu, di indubbia derivazione Impressionista, ma resa autonoma e personale dal suo modo di sentire e rendere la materia cromatica, stesa con tocchi ampi e decisi, con impasti densi e luminosi: un modo di procedere immediato e fluido, spontaneo e naturale perché segue il filo dell'emozione, lo stato d'animo del momento. Lo stesso vale per il gesto adottato dall'artista piacentino. Il suo non è il gesto prorompente e tumultuoso della pittura Informale, è più controllato e meditato, ma deciso e personale, libero e sicuro, capace di percorrere e ripercorrere la tela con quelle libertà e sicurezza che appartiene solo agli artisti di grande mestiere.
Colore e gesto confluiscono poi nella luce che, nei quadri di Andrea Canu, entra sempre come protagonista assoluta: una luce delicata e persistente, cercata e ricercata, con tenacia e costanza, all'interno dei colori e degli impasti, nelle modalità dell'uso e della stesura, negli abbinamenti e nei contrasti, nella freschezza dei tocchi e della materia purissima accostata e non sovrapposta per lasciare aria e respiro, per dare leggerezza e trasparenza alle visioni.
In mostra tutti i soggetti cari all'artista: i colorati paesaggi di campagna con distese di papaveri e girasoli, le suggestive nevicate, le luminose marine e poi le vedute piacentine ispirate alle nostre vallate, colte nelle varie stagioni dell'anno.
Una mostra da gustare fino in fondo per avvertire appieno l'emozione dei colori, la magia delle atmosfere e la sensazione di grandezza e di mistero che la natura, se ben interpretata, riesce ancora ad esprimere.
La rassegna, che chiuderà il 6 febbraio, è visitabile tutti i giorni, ad eccezione del lunedì, dalle ore 16,30 alle 19,30. Lunedì, giorno di chiusura.