Mezzano Scotti, "I Muli e la Guerra"
Venerdì 2 Settembre alle ore 18,00 a BOBBIO loc. MEZZANO SCOTTI è in programma "I MULI E LA GUERRA", conferenza a cura di Riccardo Balzarotti in occasione delle Celebrazioni del Centenario della Prima Guerra mondiale.
La millenaria storia del mulo e della sua fatica; l’epopea degli Alpini con i muli nella Grande Guerra; la grande tradizione del someggiato nel Regio Esercito e poi nell’Esercito Italiano; l’utilità moderna per la gestione ecosostenibile del sottobosco e per diporto, trekking, escursionismo.
Si parla di questo insostituibile animale in tempo di guerra e di pace, del legame che da sempre ha legato il mulo col suo conducente, fino al sacrificio di entrambi soprattutto nella guerra di montagna.
Il mulo ha una storia plurimillenaria e le ragioni della sua diffusione sono la forte e robusta costituzione, la frugalità e rusticità, la resistenza alle malattie, l'adattabilità ad ambienti sfavorevoli.
Potremmo dire che dove non arriva il treno, dove non arriva il camion, dove non arriva il carro, dove non arriva il cavallo, dove non arrivano neppure i cingolati e i fuoristrada, là arriva il mulo. La storia del mulo con le “stellette” è indissolubilmente legata agli alpini. Il connubio alpino-mulo, artigliere da montagna-mulo, è parte integrante e inseparabile nella storia di entrambi come militari in servizio al Regio Esercito. Parlando con mulattieri o conducenti, diventano comprensibili affermazioni, affetto, stima, relative alla simbiosi tra uomo e animale, tanto da risultar difficile credere che si stia parlando proprio di un mulo. Storia di uomini e muli, di sacrificio, di perizia e di tecnica necessaria per operare all’unisono.
La seconda parte della relazione riguarda l’uso del mulo in tempo di pace, nei lavori di esbosco ecocompatibile, rispettoso della nostra natura, ma anche di escursionismo e di trekking nel nostro bellissimo Appennino e su tutte le Alpi. Una proposta per appassionati della natura.
Alla conferenza è concesso l’uso del LOGO ufficiale delle Commemorazioni del Centenario dalla Struttura di Missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, accreditandola tra gli eventi di interesse nazionale.