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Niente contributi dal Comune per i “Venerdì Piacentini”, ma verranno ugualmente organizzati

Il tradizionale evento dell’estate piacentina è confermato, nonostante la mancanza di risorse comunali. Il Comune di Piacenza si limiterà a una collaborazione

Qualcuno iniziava già a pensare a un taglio dei “Venerdì Piacentini”. Siamo a metà aprile e ancora nulla è stato definito al riguardo.  Ma il Comune di Piacenza conferma che l’evento – ideato e organizzato dall’agenzia di comunicazione “Blacklemon”, che ne detiene anche il marchio - si svolgerà regolarmente. Il Comune offrirà la sua collaborazione: basta alle erogazioni di denaro. «Verranno sicuramente organizzati – spiega l’assessore al commercio Paolo Mancioppi -, i Venerdì Piacentini non sono mai stati messi in dubbio. Semplicemente non ci sarà il tradizionale contributo del Comune. Come ente non abbiamo le risorse quest’anno per contribuire, ci limiteremo a fornire la nostra collaborazione all’organizzazione dell’evento senza stanziare fondi. Ma rassicuro tutti: le serate si svolgeranno regolarmente». L’agenzia privata di comunicazione Blacklemon si sta impegnando per trovare sponsor in grado di garantire le risorse necessarie allo svolgimento.  Il Comune negli ultimi anni partecipava con un consistente contributo da 30mila euro, a cui si aggiungeva quello della Fondazione di Piacenza e Vigevano e di altri privati. In passato si era calcolata la portata dell’evento: i “Venerdì Piacentini” totalizzavano 250mila presenze nelle vie del centro cittadino nei mesi di giugno e luglio. Un recente sondaggio di un gruppo di studenti dell'Università Cattolica, del liceo Colombini e del San Benedetto aveva assegnato a questa manifestazione la palma di evento più conosciuto tra i piacentini, in particolare tra i giovani. 

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