Fiorenzuola, "Perchè non parli" al Teatro Verdi
La stagione del teatro Verdi prosegue sabato 19 marzo (ore 21) con lo spettacolo "Perchè non parli", la nuova commedia storica scritta da Paolo Cevoli, sempre con la regia di Daniele Sala, magistralmente interpretata da Cevoli con ironia intelligente.
Si ride per riflettere, quindi, sulla vicenda Vincenzo ‘Cencio’ Donati, il garzone di Michelangelo Buonarroti. Distratto e pasticcione, non riesce mai ad esprimersi correttamente per colpa della sua balbuzie, causata dal fatto di essere nato mancino. Per correggere il ‘difetto della manina del diavolo’, all’orfanello ‘Cencio’ viene legata la mano sinistra dai frati domenicani del convento in cui cresce.
Per la sua balbuzie (che non scompare comunque con la crescita) il sommo scultore fiorentino si rivolge al suo assistente con la famosa frase ‘Perché non parli, bischero tartaglione!’ Ma quando incontra una compagnia di guitti, Cencio scoprirà che la sua parlata non ha incertezze quando legge e quando recita...
La vita di Cencio sarà legata a doppio filo con quella di Michelangelo Buonarroti, fino alla fine. Anche quando Cencio, nella Cappella Sistina, alzando gli occhi verso la volta affrescata, vede Adamo che allunga la mano verso Dio. ‘Ma A-da-da-mo è ma-ma-mancino! Vigliacca boia!’
INFO E PRENOTAZIONI : Ufficio del Teatro ‘Inform’Arti’ (Via Liberazione - 29017 Fiorenzuola d’Arda - dal martedì al sabato ore 10/12.30 e nei giorni di spettacolo anche dalle 19.30 - Tel. 0523/985253 - (e mail teatroverdi@comune.fiorenzuola.pc.it – cultura@comune.fiorenzuola.pc.it)