Il presepe vivente nel borgo antico di Travo

Il borgo storico di Travo, la sera del 24 dicembre, si trasforma in Betlemme per la nascita del bambinello. Quest’anno ,ritorna a Travo con il patrocinio del comune, dopo la forzata pausa causata dal Covid, la rappresentazione della natività di Gesù; un gruppo di volontari del paese , hanno allestito un presepe vivente che nella notte del 24 dicembre cercherà di riproporre quello che successe nella città di Betlemme.
Il tutto si svolgerà nel cortile sottostante la chiesa di Sant'Antonino Martire, in piazza Trieste, un angolo molto caratteristico del paese che ben si presta a tale rappresentazione. I locali presenti ospitreranno i vari mestieri, falegname, fabbro, ciabattino, lavandaia e l’albergo dove Giuseppe e Maria cercarono invano di essere ospitati.
La natività avverrà in una grotta appositamente creata, con la presenza del bue e di un asinello, che riscalderanno i genitori che interpretano la sacra famiglia.
Dalle 20,30 ci sarà la possibilità di vedere Re Erode e la sua regina con i centurioni romani: i figuranti in tutto saranno una cinquantina tra adulti, giovani e bambini che faranno i pastorelli e gli angioletti.