Galleria Alberoni, visita guidata speciale "Il racconto della Passione"
Domenica prossima 10 aprile, in occasione della domenica delle Palme, la Galleria Alberoni propone una visita guidata speciale intitolata Il Racconto della Passione. I capolavori artistici del Collegio Alberoni narrano la Passione di Cristo.
Il percorso guidato, che avrà inizio alle ore 16.45 dalla Galleria Alberoni (ingresso €. 6,00), e sarà introdotto da una breve riflessione di Padre Nicola Albanesi, Superiore del Collegio Alberoni, si presenta come un vero e proprio viaggio attraverso i più straordinari capolavori dipinti e scolpiti, appartenenti alle collezioni artistiche alberoniane, che narrano la Passione di Cristo: dall’orto degli ulivi, alle scene sulla via della Croce, dalle Crocifissioni ai Compianti e alle Deposizioni in un itinerario che avrà come apice estetico ed artistico la presentazione e la visione di uno dei capolavori assoluti dell’arte occidentale quale è l’Ecce Homo di Antonello da Messina, ora presentato in un allestimento delicatamente rinnovato, nella penombra della sala dedicata nella quale un versetto della Sacra Scrittura risplende a orientare l’incontro tra il visitatore e il capolavoro.
“Popolo mio che male ti ho fatto?”. È questo l’esergo che accompagna l’incontro con la straordinaria tavola di Antonello.
Domenica 10 aprile pertanto la visita guidata speciale sostituisce e include la visita dedicata esclusivamente all’Appartamento del Cardinale, attiva ogni domenica, alle ore 16.45, fino alla fine di del mese di giugno.
I più straordinari capolavori che narrano la Passione di Cristo sono infatti esposti nell’Appartamento del Cardinale il cui nuovo allestimento sarà presentato e attraversato nel corso dell’itinerario.
In esso si potranno vedere il San Pietro di Guido Reni le cui lacrime amare per il tradimento dialogano con quelle luminose del Cristo di Antonello; nella sale dell’Appartamento troviamo inoltre la tavola di grande formato con Cristo che cade sotto la Croce, interessante dipinto, derivato da un prototipo di Luis de Morales (1509 - 1586) e il Compianto su Cristo morto attribuito a Zenone Veronese (1484-1552/1554), pittore veneto che, formatosi in ambiente veronese, allargò il proprio sguardo in direzione della Mantova dominata da Costa e dal giovane Correggio da un lato e della Venezia di Giorgione e Palma il Vecchio dall’altro. In dialogo con esso, è esposta la tela monocroma di grande suggestione con la Deposizione di Cristo nel sepolcro, derivata da una nota acquaforte di Parmigianino.
Le sale dell’Appartamento espongono inoltre il Cristo deposto compianto dalla Beata Vergine, dalla Maddalena e da San Giovanni Evangelista, olio su rame di un Anonimo Artista della fine del secolo XVII, replica del compianto di Anton Van Dyck di Anversa.
Anche lo straordinario Vaso di fiori entro una nicchia di Jan Provost (1462-1529), probabilmente la prima natura morta della storia della pittura occidentale, allude alla Passione di Cristo nell’intenso rosso del garofano, al contempo simbolo dell’amore e del sacrificio.
La visita guidata mostrerà attraverso i capolavori presentati, alcuni dei quali non abitualmente compresi negli itinerari ordinari, la sensibilità estetica e religiosa occidentale dal XV al XXI secolo, svelando al contempo una processione di significative opere della collezione alberoniana.