"River, Cinema sotto le stelle", ultimo appuntamento a Niviano
Si concluderà giovedì 2 settembre la sesta edizione di River, Cinema Sotto Le Stelle con una doppia novità. L'appuntamento si terrà a Niviano di Rivergaro nel giardino di Via Alberoni, 3 - Parrocchia di S. Stefano, e la proiezione del film verrà anticipata dalla presentazione del romanzo storico “Biglietto di terza classe” alla presenza dell'autrice Silvia Pattarini (ore 20:30), seguirà la proiezione del film “Little miss Sunshine” (ore 21:30).
Ore 20:30
Biglietto di terza classe: Lina ha poco più di vent'anni quando, per sfuggire alla miseria, lascia la Valtrebbia e s'imbarca sul bastimento con un biglietto di sola andata per New York.
In terza classe il viaggio per mare è pieno di insidie e di pericoli, tanti emigranti, come lei, fuggono dalla disperazione, inseguendo il sogno di una vita migliore, alla Merica.
È il 25 febbraio 1904 quando sbarca a Ellis Island, l'isola delle lacrime.Dopo umilianti controlli l'attende una nuova vita da cittadina americana.
Lina determinata e coraggiosa sarà in prima linea a lottare per l'emancipazione femminile, contro lo sfruttamento delle donne e dei minori. Incontrerà l’amore della sua vita ma dovrà pagarlo a caro prezzo.
Cosa ha in serbo per lei il destino? Quali difficoltà dovrà affrontare?
Ore 21:30
Little Miss Sunshine: Avete presente quei film che ti fanno uscire dal cinema con un sorriso largo così e con il dubbio che forse il mondo non sia proprio tutto da buttare? Ecco, Little Miss Sunshine appartiene a questa categoria.
La piccola Olive Hoover (la strepitosa Breslin, nominata all'Oscar), simpaticissima bambina occhialuta, coltiva il sogno di diventare reginetta di bellezza. Selezionata per il concorso di Little Miss Sunshine, coinvolge la sgangherata famiglia nel viaggio in pulmino per la California: il papà che insegue un successo editoriale, la mamma iperattiva, il fratello nichilista in silenzio, uno zio gay, il nonno cocainomane. Nel viaggio gli Hoover si confrontano con sé stessi e tra loro. Marito e moglie nella vita, Dayton e Faris ne fanno una commedia intelligente sulla stravaganza delle relazioni umane e sulle illusioni dell’american dream. Basta il concorso di bellezza con bambine/automi truccate come mostruose Barbie; la galleria dei freaks fa da antidoto al cinismo. Divertimento garantito con risvolti commoventi.
Little Miss Sunshine diretto da Jonathan Dayton e Valerie Faris. Protagonista del film è la bizzarra famiglia Hoover, residente nella cittadina di Albuquerque, New Messico. Richard Hoover (Greg Kinnear) vorrebbe diventare un uomo di successo e, tartassando il suo editore, spera di pubblicare al più presto il suo saggio sui cosiddetti ‘nove passi per raggiungere il successo’. Sheryl Hoover (Toni Colette) è una donna altruista e accomodante, che decide di accogliere in casa il fratello Frank (Steven Carell) il quale, dopo una delusione amorosa e lavorativa, ha recentemente tentato il suicidio. Frank dividerà la camera da letto con il nipote Dwayne Hoover (Paul Dano), che ha fatto voto di silenzio assoluto fino a che non sarà ammesso all’accademia astronautica.
La piccola Olive (Abigail Breslin), una bambina di sette anni che vorrebbe partecipare al concorso nazionale per le piccole Miss, ignora totalmente che il suo aspetto non rientri nei canoni di bellezza richiesti. A completare il quadro familiare degli strampalati Hoover, c’è il nonno paterno Edwin (Alan Arkin), cacciato dalla casa di riposo a causa del suo problema con l’eroina. Quando la prima classificata al concorso di Little Miss Sunshine si ritira, tocca a Olive presentarsi sull'ambito palco nazionale. A bordo un vecchio e malmesso pulmino, la famiglia parte alla volta della California, per le selezioni delle aspiranti Miss America. Il viaggio, tuttavia, diventerà un percorso catartico familiare e personale. Sulla strada per la California, infatti, gli Hoover saranno messi davanti al fallimento dei loro progetti e tutti saranno colpiti da un episodio del tutto inaspettato.
Entrambi gli eventi sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti e per accedere è necessario aver il green pass o quanto richiesto dalla normativa vigente per gli eventi.