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Teatro Rivergaro

La Fabbrica 54, alle porte la nuova stagione teatrale

Presentata la nuova stagione 2015/16, prossimo appuntamento domenica 8 novembre con "Oscar e la dama in rosa". In cantiere anche un progetto che vedrà coinvolte tutte le compagnie teatrali del territorio

Nuova stagione teatrale per La Fabbrica 54, la prestigiosa struttura di Larzano che venerdì 16 ottobre ha aperto i battenti per il concerto degli Area, storica rock band italiana. Il cartellone completo della prossima stagione invernale 2015/2016 de La Fabbrica è stato illustrato  da Andrea Borghi, amministratore della struttura, dal direttore artistico Beppe Arena e da Max Marchini, consulente per gli spettacoli musicali.

L'inaugurazione della stagione teatrale è avvenuta domenica 18 ottobre con lo spettacolo “Con il Sangue agli Occhi”, di cui è stato regista e voce narrante lo stesso Beppe Arena, che partendo proprio da questo primo appuntamento ha costruito in modo organico un cartellone che alterna spettacoli di teatro civile - che trattano la storia Italiana affrontando i grandi fatti di cronaca -  a spettacoli di prosa contemporanea. 

Prossimo appuntamento in cartellone domenica 8 novembre con “Oscar e la dama in rosa” dal libro di Eric-Emmanuel Schimitt, con Amanda Sandrelli e la regia di Lorenzo Gioielli.  Lo spettacolo racconta la storia di Oscar, il bambino irriducibile, con i suoi 120 anni concentrati in 12 giorni, e del suo rapporto con nonna Rosa e con Dio. “Ci sono storie con vogliono essere raccontate, che ti scelgono, come i gatti scelgono il loro padrone, che ti salgono in collo e non ti lasciano più” - dice di questa storia Amanda Sandrelli. 

Sabato 12 dicembre va in scena “Hanno tutti ragione”, tratto da “Tony” di Paolo Sorrentino, diretto ed interpretato da Iaia Forte.
“Uno spettacolo nato per innamoramento", dice la Forte, che non ha saputo resistere al desiderio di dare la voce al protagonista del romanzo di Sorrentino, il cantante cocainomane Tony Pagoda, un personaggio disperato e vitale, una creatura oltre i generi tanto da essere al limite del surreale. Musiche, canzoni e pensieri portano lo spettatore in un viaggio fra barlumi di memoria, illuminazioni di sé e struggente amore.

Gli spettacoli riprenderanno sabato 23 gennaio 2016 con “Il Testimone” di Mario Alberighi e Fabrizio Coniglio, interpretato da Bebo Storti e Fabrizio Coniglio. Il testo racconta, facendo parlare solo i fatti, un episodio di cronaca dimenticato dalla memoria collettiva. Si tratta della amicizia di due uomini, di due magistrati e della guerra dichiarata dalla mafia contro chi ostacola i suoi lucrosi affari. "Il Testimone" è la storia della vita e della morte del Magistrato Giacomo Ciaccio Montalto, barbaramente assassinato il 25 gennaio 1983. Allo spettacolo sarà presente il giudice Almerighi, amico, testimone e narratore della vita di Montalto, che dopo lo spettacolo risponderà alle domande del pubblico.

Sabato 13 febbraio sarà il turno di Dario Vergassola con “La Ballata delle acciughe”, una storia divertente e malinconica, scritta ed interpretata dallo stesso Vergassola. Una giostra di buffi personaggi, che all’interno del Bar Pavone creano un microcosmo che riflette pregi e difetti dell’umanità della provincia Italiana.

Chiude la stagione venerdì 18 marzo “Crime Story”, di e con Massimo Carlotto, con la partecipazione di Titino Carrara e Maurizio Camardi per la regia di Giorgio Gallione. Carlotto - colpito dalla storia di Tony,  un pentito - decide di trasformarlo nel personaggio di un romanzo, e tra i due inizia un dialogo tra realtà e finzione, che si discosta dai soliti cliché sui collaboratori di giustizia, avventurandosi attraverso territori inediti: la religione, il sesso, la musica, la televisione .... Toni racconta e si racconta giocando sull’ambiguità della sua figura.

In aggiunta a quanto presentato finora, La Fabbrica 54 vuole coinvolgere anche le compagnie teatrali della provincia di Piacenza e di Fiorenzuola in un secondo grande progetto che vede impegnata la struttura sul territorio. Sotto la guida di Arena è stato proposto infatti alle compagnie locali di costruire un cartellone di spettacoli da affiancare a quello già presentato. Il progetto è stato fortemente voluto dalla proprietà per completare il percorso iniziato lo scorso aprile con l’apertura della galleria d’arte, posizionata nel foyer della struttura.

“Vogliamo che i Piacentini trovino a La Fabbrica 54 un luogo dove la cultura ha la possibilità di esprimersi sotto tutte le sue forme. Pittura, scultura, musica, teatro, danza sono e saranno di casa da noi, coinvolgendo tutte realtà del territorio”, dice Andrea Borghi.

Ultima ma non trascurabile proposta della Fabbrica 54 è quella di cimentarsi nella produzione di uno spettacolo teatrale: per creare la compagnia che lo metterà in scena saranno coinvolte tutte le compagnie teatrali della provincia, selezionando all’interno delle stesse gli attori più talentuosi. Questo spettacolo sarà portato in scena sia nella prossima stagione estiva che in quella invernale, nell'ambito di una tournee Italiana. 

Per avere tutte le informazioni relative al cartellone, agli spettacoli ed alle audizioni per la nuova  produzione, potete vistare il sito internet www.lafabbrica54.com oppure contattare il numero telefonico 0523/957900.

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