Pontenure, Festival 50 + 1 TMO
In programma a Pontenure da mercoledì 17 a sabato 20 settembre, nel Teatro Serra del Parco di Villa Raggio, l'edizione speciale di settembre del FESTIVAL 50+1 TMO
La rassegna ospiterà 6 artisti siciliani in collaborazione con TMO, Teatro Mediterraneo Occupato di Palermo.
Sono aperte le prenotazioni agli spettacoli in cartellone:
17 SETTEMBRE ORE 20.30: SU-A SU-ll'Attore
di e con Marika Pugliatti
18 SETTEMBRE ORE 21: LETIZIA FOREVER
testo e regia di Rosario Palazzolo, con Salvatore Nocera
19 SETTEMBRE ORE 19: ALESSIO BONDI' LIVE @ FESTIVAL 50+1 TMO
concerto - ingresso gratuito
20 SETTEMBRE ORE 21: NEL FUOCO
testo e regia di Giuseppe Massa, con Maziar Firouzi
La prenotazione è obbligatoria, telefonando al 339.3429652 - 339.6634890 o inviando una mail a a.c.crisalidi@gmail.com
Ingresso € 12
Abbonamento (3 ingressi) € 27
Una volta prenotato, il biglietto va ritirato a partire entro il giorno prima della data dello spettacolo presso:
Bar Il Baracchino | via Dante Sivelli 1 | Pontenure - da lunedì 8 settembre - orari di apertura: da lunedì a sabato dalle 6 alle 20
Lo Fai Handmade Bar | via Cavalletto 4 | Piacenza - da lunedì 1 settembre - orari di apertura: da lunedì a sabato 10.30-14.30/17-19 - giovedì pomeriggio chiuso
LE NOVITA’ DI QUESTA EDIZIONE:
AREA GIOCO BIMBI:
Tutte le mamme e i papà amanti di 50+1 potranno godersi gli spettacoli di 50+1 TMO!
Durante gli spettacoli sarà attivo presso la sala lettura bimbi della Biblioteca Comunale di Villa Raggio un servizio gratuito di accoglienza bimbi a cura delle Tagesmutter della cooperativa L’Arco. Servizio su richiesta al momento della prenotazione degli spettacoli.
Per info sul servizio Tagesmutter: www.arcopiacenza.it e pagina Facebook Tagesmutter L’Arco Piacenza
17.19.20 settembre ore 18 a cura dell’arch. Manuel Maserati - prenotazioni al 339.3429652- 339.6634890 – a.c.crisalidi@gmail.com – costo €2
IL PROGRAMMA 50+1 TMO IN DETTAGLIO
SU-A SU-ll’ A-ttore, di e con Marika Pugliatti da Ionesco, Kane, Shakespeare, Valentin e Wedeking
sulla sedia
sul tavolo
al muro
al buio
La sensazione è di un tête-à-tête ravvicinato, che viola l’intimità e che costringe a guardare negli occhi una donna mentre riesce a farti sentire in colpa per la follia di Ofelia e per la disperazione suicida della Kane. (Roberto Giambrone, La Repubblica)
GIOVEDI 18 SETTEMBRE | ORE 21
una coproduzione T22 e Teatrino Controverso col patrocinio di Equamente – bottega del mondo
La storia di una donna semplice e complicatissima e della sua esistenza fatta di soprusi e di violenze, di ignoranza e di rocambolesche peregrinazioni emotive intense e raffinate. Ed è anche una musica, Letizia forever, quella dei “fabulosi anni ‘80”; una musica che entra in collisione con la storia, o la sollecita, o la sorprende. Ma Letizia forever è soprattutto una distonia della personalità, un accanimento sociale, un rebus irrisolto, e irrisolvibile.
Vincitore MarteLive Sicilia categoria Teatro
ALESSIO BONDÌ LIVE @ FESTIVAL 50+1 TMO
Alessio Bondì è un cantautore palermitano classe '88 che si esibisce chitarra e voce. Nel suo mondo musicale vivono atmosfere d’infanzia, profonde e dolci, poetiche e surreali, dipinte da un blues primordiale, un folk intimo. La sua lingua è il siciliano, le sue esibizioni sono essenziali, nude, trascinanti: chitarra, voce, cuore e ossa - un viaggio su una terra nera di malinconia, dentro un’anima gioiosa e timida.
“Folk Siculìsh” è una sperimentazione del dialetto palermitano su musiche che più che rifarsi alla tradizione sicula, ammiccano a quella anglofona.
SABATO 20 SETTEMBRE | ORE 21
NEL FUOCO, omaggio a Noureddine Adnane, un martire a Palermo, testo e regia Giuseppe Massa, con Maziar Firouzi
suono Francesco De Marco, assistente alla regia Dario Raimondi
una produzione Sutta Scupa
Un secondo che si dilata all’infinito.
La bancarella portatile piena di oggetti Made in China è la casa del venditore ambulante, il frastuono della città in cui ha vissuto e lavorato regolarmente per nove anni è un paesaggio sonoro costante.
Una testimonianza sgrammaticata, poetica e politica che prendendo spunto dalla storia di Noureddine Adnane, in lingua araba e in un mix di italiano, siciliano e francese, esplora più in generale la condizione di vita dei migranti.