Teatro Filodrammatici, Enzo Vetrano e Stefano Randisi portano in scena “Totò e Vicé”
Il cartellone Altri Percorsi della Stagione di Prosa “Tre per Te” 2018/2019 del Teatro Municipale di Piacenza – proposta da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con la Fondazione Teatri di Piacenza, il Comune di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren – fa tappa al Teatro Filodrammatici. Enzo Vetrano e Stefano Randisi porteranno in scena “Totò e Vicé”, spettacolo prodotto da Emilia Romagna Teatro. Appuntamento mercoledì 12, giovedì 13 e venerdì 14 dicembre alle ore 21 nella sala di via Santa Franca 33.
Con una quasi quarantennale collaborazione sul palcoscenico, nella scrittura e nella guida degli attori, Enzo Vetrano e Stefano Randisi hanno scelto, per esprimere la loro poetica, la doppia identità, sovrapponibile e contraria, di Totò e Vicé, poetici clochard nati dalla fantasia di Franco Scaldati, poeta, attore e drammaturgo palermitano recentemente scomparso.
Vetrano e Randisi si sono subito ritrovati nelle parole, nei gesti e nei pensieri di Totò e Vicé, due personaggi teneri, legati da un’amicizia reciproca assoluta, che vivono di frammenti di sogni in bilico tra la natura e il cielo, in un tempo imprendibile tra passato e futuro, con la necessità di essere in due, per essere.
Del resto la complementarietà, la dialettica, il confronto, sono la forma che i due artisti hanno scelto per esprimere la loro poetica.
«Ci sono dei temi ricorrenti nella drammaturgia di Franco Scaldati – affermano Enzo Vetrano e Stefano Randisi – che stiamo pian piano attraversando, prima con “Totò e Vicé”, poi con “Assassina” e ora con l'ultimo lavoro a cui ci stiamo dedicando, “Ombre folli”. Così stiamo completando una sorta di giro di conoscenza. Gli elementi della drammaturgia di Scaldati che più ci attirano e che più caratterizzano la nostra vicinanza a questo autore sono le sue coppie di personaggi, che sono davvero uno lo specchio dell'altro, se non a volte un unico personaggio. Ci siamo resi conto che le battute sono intercambiabili: c'è come un'identità sdoppiata in ogni figura. Tra l’altro secondo noi il teatro si crea proprio nello specchiarsi fra attore e spettatore: questo Scaldati lo fa in modo evidente nei testi. Le domande di Totò e Vicé hanno in sé già una risposta. L’altro completa e rinvia la domanda, come se i sogni dell'uno fossero i sogni dell’altro. C’è un passaggio in Totò e Vicé in cui questo aspetto viene proprio esplicitato, con la battuta “facciamo tutti e due gli stessi sogni”».
Lo spettacolo scritto da Franco Scaldati, diretto e interpretato da Enzo Vetrano e Stefano Randisi, ha il disegno luci di Maurizio Viani, i costumi di Mela Dell’Erba, tecnico luci e audio Antonio Rinaldi. La produzione è realizzata da Emilia Romagna Teatro Fondazione in collaborazione con Le tre corde / Compagnia Vetrano-Randisi.
“Totò e Vicé” è anche un film (Italia, 2017), diretto da Marco Battaglia e Umberto De Paola. Interpretata dagli stessi Vetrano e Randisi e adattata dallo spettacolo di Scaldati, la pellicola trasporta la vicenda di Totò e Vicé dalle rappresentazioni teatrali alle scene urbane.
«Il film tratto da Totò e Vicé - sono le parole dei due protagonisti - è molto diverso dallo spettacolo. La pellicola coinvolge moltissimo la città, Palermo, mentre Totò e Vicé a teatro sono sospesi nell’aria del teatro stesso».
Fatti conoscere al pubblico piacentino da Teatro Gioco Vita, che li ha ospitati al Teatro San Matteo, Vetrano e Randisi per la prima volta sono ospiti della Stagione di Prosa del Teatro Municipale. Li vedremo per la prima volta anche sul palcoscenico del Teatro Filodrammatici.