La nuova frontiera radical chic di vip e intellettuali? La Val Tidone

Per Novella 2000 - con un pezzo ripreso anche da Dagospia - è la Val Tidone la nuova frontiera radical chic di vip e intellettuali. Una sorta di Capalbio a 80 chilometri da Milano, dove intellettuali e personaggi di potere comprano casa.

Dice il periodico di gossip: "L'ultimo a scoprire la Val Tidone, un piccolo Chianti a 80 chilometri da Milano, è stato Alessandro Profumo. Ancora prima di intascare la stellare buonuscita da Unicredit (40 milioni di euro, ma due vanno in beneficenza a Don Colmegna, come ha fatto sapere la moglie Sabina Ratti), l'ex mega manager ha acquistato un casolare nei pressi di Tassara, borgo di neanche 30 anime ad alta concentrazione di Vip. «In paese circolava voce del suo arrivo da un po', alla fine è arrivato», conferma Alessandro Dalai, editore di Baldini e Castoldi, che da 15 anni è felice proprietario di un buen retiro in Val Tidone. Oltre a Dalai, entro poche centinaia di metri Profumo potrà incontrare i giornalisti di Repubblica Michele Serra e Peppino Turani. Giuseppe Turani E poco più in là hanno casa gli economisti Jody Vender e Guido Rossi, la famiglia di stilisti Etro, la pubblicitaria Annamaria Testa e, nella confinante Val Trebbia (ma vicino a Bettola, ndr), Gianna Nannini".

"Pare che anche il ministro Tremonti si sia innamorato della Val Tidone e abbia confidato a Bossi di preferirla alle amate Dolomiti - prosegue Novella -: «C'è meno gente. Quindi, più funghi». La concentrazione di personaggi dell'intellighenzia meneghina ha già spinto qualcuno a ribattezzare la valle "la Capalbio dei milanesi". A differenza della cittadina maremmana, però, la Val Tidone non è un luogo famoso per la vita sociale. Certo, la Festa D'la Galeina Grisa (il 1° maggio) è un appuntamento imperdibile, e da un paio di anni nella piazza di Pianello, il centro della valle, arriva anche l'esclusivo l'esclusivo mercatino di Forte dei Marmi, ma per il resto l'offerta di attività è costituita soprattutto da sagre e serate danzanti".

"Compresa la festa della zucca di Pecorara - conclude Novella -, ritrovo leghista dove l'anno scorso Tremonti e Bossi hanno consolidato la loro intesa politica. La Val Tidone, Capalbio del nord «Qui tutti, anche i cosiddetti Vip, vengono per stare tranquilli, godersi la casa e ricevere gli amici», dice Enrico Ziliani, gestore della Trattoria Da Pirö, non lontano da casa Profumo e agente immobiliare nel tempo libero. «Al massimo vengono in trattoria per farsi una mangiata a base di pisarei e fasò (una specie di pasta e fagioli) e Gutturnio». Per questo, nonostante l'invasione di cittadini si stia facendo di anno in anno più aggressiva, nessuno teme di perdere la quiete: «I milanesi? Basta evitarli», conclude Dalai".