Venerdì 20 ottobre una nuova proiezione del Club Cinefotografico Fiorenzuola
Il Club Cinefotografico Fiorenzuola vi invita venerdì 20 ottobre alle 21 nella la sede in piazza Caduti 1 a Fiorenzuola d'Arda ad assistere a "Photo 23", con la proiezione di "Attimi infiniti, atmosfere sospese come una favola il colore dentro" a cura di Denis Fornaciari, con immagini curate da Ivano Bolondi. Ingresso libero.
Ivano Bolondi inizia la sua esperienza fotografica negli anni 70. Fa parte inizialmente di un circolo fotografico dove muove i primi passi guardando con entusiasmo a un pilastro portante della fotografia come Cartier Bresson.
Nel 1992 gli è stata conferita dalla FIAF (Federazione Italiana Associazione Fotografica) l’onorificenza A.F.I. (Artista Fototografo Italiano), il titolo di Autore dell’anno nel 2005 e di Maestro della Fotografia Italiana nel 2007. Ha inoltre ottenuto importanti riconoscimenti nei maggiori concorsi nazionali e internazionali.
Il Premio Nobel per la letteratura Dario Fo ha scritto la prefazione di un libro fotografico di Bolondi dedicato a Otello Sarzi mentre il poeta islandese Thor Williamson ha scritto poesie inedite per il libro fotografico “Percorsi”.
Le sue opere sono conservate presso l’istituto di cultura Brasile-Italia di Recife, l’Accademia Carrara di Bergamo, lo CSAC (Centro Studi Archivio Comunicazione dell’universita di Parma), il MIM (Musem In Motion) a San Pietro in Cerro (PC) e sono state pubblicate su diversi libri, monografie, riviste e testi universitari.
È stato il direttore artistico di “Garda Photo” e di “Arte Photo” a Cento di Ferrara ed è autore di numerosi libri fotografici e decine di audiovisivi.
Un libro sulla Birmania con audiovisivi e stato donato da Bolondi al Premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi durante uno dei tanti viaggi in Birmania, nazione a lui molto cara. In una corrispondenza fra di loro Aung San Suu Kyi scrive a Bolondi: “le tue foto sono come dei sogni”.
Diversi suoi libri fotografici sono conservati nell’archivio di sua maestà Rama IX a Bangkokin in Taiilanda, che Ivano Bolondi ha conosciuto durante uno dei suoi viaggi in compagnia dell’inseparabile moglie Eugenia, compagna di viaggi e “segretaria di redazione” dalla memoria inossidabile.
Tra i più grandi maestri della fotografia e del colore, Ivano Bolondi scompare nel 2021, all’età di 80anni, dopo una lunga malattia.