rotate-mobile
Famiglia

Pubblicazioni di matrimonio: come si chiedono a Piacenza

La procedura, i documenti e le informazioni utili per richiedere le pubblicazioni di matrimonio nella nostra città

Per contrarre matrimonio con rito civile bisogna recarsi all'Ufficio Matrimoni del Comune di residenza di uno dei nubendi (futuri sposi), per avviare la richiesta di pubblicazione di matrimonio.

La richiesta di pubblicazioni deve essere presentata almeno 60 giorni prima della data prevista per la celebrazione del matrimonio, per consentire all'ufficio di effettuare gli accertamenti previsti per legge ed effettuare la pubblicazione stessa nei comuni di residenza.

Le pubblicazioni rimangono esposte all'albo pretorio online del Comune per 8 giorni consecutivi. Il matrimonio deve essere celebrato non prima di 4 e non dopo 180 giorni dalla data di compiuta esposizione della pubblicazione.

Nel caso di matrimonio religioso/concordatario occorre contattare il Parroco della Parrocchia di residenza per avviare anche le pratiche religiose.

Documentazione

- Documento di Identità di entrambi 

- Modulo di richiesta pubblicazioni di entrambi

- Richiesta di pubblicazione del Parroco/Ministro di Culto 

- Nulla Osta al matrimonio per i cittadini stranieri 

- Copia sentenza di divorzio per la donna divorziata da meno di 300 gg

- Marca da bollo per pubblicazioni (una per ogni Comune di residenza) 
- Marca da bollo per legalizzazione in Prefettura del Nulla Osta per i cittadini stranieri 
- Marca da bollo per richiesta di matrimonio in altro Comune (delega) 

Modalità di richiesta

Presentarsi al Quic e consegnare i documenti richiesti.

La richiesta di pubblicazione da parte del Parroco può essere fatta anche in seguito, comunque prima della pubblicazione.

I cittadini stranieri devono presentare il Nulla osta al matrimonio rilasciato dall'Ambasciata /Consolato di competenza.

Nel caso in cui un richiedente non comprenda la lingua italiana, è necessaria la presenza di un traduttore sia alla richiesta di pubblicazione che alla celebrazione del matrimonio civile. Il traduttore deve prestare apposito giuramento, predisposto dall'Ufficiale dello Stato Civile.

Una formula particolare viene inserita nel processo verbale di pubblicazione e nel successivo atto di matrimonio.

L'Ufficiale di Stato Civile effettua i controlli sulle dichiarazioni rilasciate dai nubendi, richiedendo d'ufficio copia integrale dell'atto di nascita in caso di cittadini italiani, copia integrale dell'eventuale precedente matrimonio contratto (se divorziati), copia integrale atto di morte (se vedovi), certificato contestuale per i non residenti nel Comune di Piacenza.

Conclusa la fase istruttoria con l'acquisizione della documentazione necessaria, si fissa un appuntamento con i nubendi per la pubblicazione di matrimonio, durante il quale viene letto il processo verbale di pubblicazione e si forniscono tutte le informazioni necessarie. Può accadere che in sede di pubblicazione i nubendi manifestino la volontà di contrarre matrimonio in altro Comune o addirittura che il loro matrimonio civile sia celebrato da persona diversa da quella preposta. In questo caso dovranno inoltrare richiesta formale su appositi moduli predisposti dall'Ufficio, il quale si farà anche carico di stendere atto di delega per l'altro Comune o per l'Ufficiale celebrante (richiesta documenti, inoltro al Sindaco per firma e successivo invio in Prefettura).

Se si tratta di matrimonio civile, si concorda la data della celebrazione del matrimonio e si prende nota del regime patrimoniale scelto dai nubendi, che sarà inserito nell'atto di matrimonio.

Se il matrimonio è di rito concordatario, effettuate le pubblicazioni viene rilasciato un certificato di eseguita pubblicazione agli interessati, da consegnare al Parroco richiedente la pubblicazione.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pubblicazioni di matrimonio: come si chiedono a Piacenza

IlPiacenza è in caricamento