Tribunale, pena di due anni a due uomini che parteciparono a un parapiglia in via Marinai d’Italia davanti al bar Atlantic dove la folla aveva circondato le auto della polizia. Il pm aveva chiesto 3 anni e altri 2 di libertà vigilata. La difesa: «Non hanno fatto nulla, non diventino capri espiatori»
Al Peep. L'iniziativa di Associazione "Rete" - Case Popolari. L'auto, la carcassa un'Alfa Romeo 147, è rimasta esattamente dove fu data alla fiamme un anno e mezzo fa
La notte del 5 marzo 2019 un'Alfa 147 era stata incendiata in via Caduti sul Lavoro, ad oggi, ottobre 2020 la carcassa è ancora lì sullo scivolo di un condominio
Dopo il gravissimo episodio di violenza che ha visto un carabiniere del radiomobile e un agente della polizia locale aggrediti e feriti durante un controllo ai Giardini di via Marzabotto da un gruppo di ragazzi, il Peep è nel mirino della polizia che nella sola mattinata del 26 agosto ha messo in campo più di venti uomini
Il sindaco Barbieri: «Non possiamo tollerare né che un quartiere debba sentirsi ostaggio di chi non ha alcun rispetto dei luoghi pubblici o delle altre persone, né che si verifichino simili, incresciosi episodi di spregio e violenza nei confronti di chi indossa una divisa»
Agenti della Polizia Locale e carabinieri del Radiomobile aggrediti al Peep durante un controllo di un gruppo di ragazzi ai giardini di via Marzabotto. L'assessore alla Sicurezza Luca Zandonella: «Tolleranza zero»
Criminalità, vandalismi, incendi dolosi in via Marinai e l'esasperazione dei residenti aiutati da Comitato Rete Case Popolari. Da oggi attivo il presidio della Protezione Civile ma i residenti vorrebbero più controlli la sera e la notte
I residenti di via Marinai d’Italia al Peep tornano in strada per far sentire la propria voce con il comitato Rete Case Popolari che da alcuni mesi ha intercettato le richieste dei cittadini della via e si è fatto loro portavoce: «Chiediamo un incontro con l'Amministrazione»
Per far sentire la propria voce i residenti, con il Comitato Rete Popolari hanno organizzato nel pomeriggio del 7 luglio un sit-in davanti al palazzo di via Marinai d'Italia più bersagliato dai vandalismi e dagli incendi
Esplode per l'ennesima volta la rabbia dei residenti di via Marinai al Peep: «Siamo preda di piromani e di bande di ragazzini senza scrupoli. Nessuna pattuglia, nessun controllo. E viviamo nel terrore che ogni sera accada qualcosa di più grave»
I veicoli, classificati come rifiuto ambientale, saranno demoliti, come previsto dall’ordinanza sindacale emanata per la rimozione e lo smaltimento dei mezzi abbandonati, a seguito dei verbali di violazione contestati dalla Polizia Locale ai proprietari e a fronte del loro mancato riscontro
Manuel Radaelli, presidente di Rete: «Dopo mesi di lavoro, incontri, pressioni e denunce, siamo giunti finalmente a questo grandissimo risultato per noi e per i residenti di via Marinai d'Italia»
I residenti di via Marinai d'Italia, coadiuvati dal Comitato Rete, hanno ripulito completamente i box Acer, eliminando rifiuti di vario genere. Rimangono solo le carcasse delle automobili, per cui si richiede ancora un intervento del Comune