Alla serata hanno preso parte alcuni concorrenti che si sono cimentati ai fornelli, tra cui il vincitore della Suppèra Marco Fantini che ha riproposto il suo "Peposo rinascimentale alla piacentina". Prevista una seconda cena il 14 marzo
Gli chef piacentini hanno presentato ai soci e ai loro ospiti divagazioni gastronomiche di altre regioni italiane
All’Accademia della cucina piacentina di scena la “scuola medica salernitana e la cucina del Medioevo”: niente latte considerato alimento per bambini e barbari, il pesce, un alimento povero mentre la carne era simbolo di potenza (e ricchezza)
Il corso, che si avvarrà della pluridecennale esperienza dei cuochi dell’Accademia, ha la durata di dieci lezioni serali dedicate sia ai rudimenti, come alle ricette di base, sia a successivi approfondimenti culinari che riguarderanno l’approntamento di antipasti, la cottura delle paste alimentari, delle carni, dei pesci e l’elaborazione dei dolci
Mauro Sangermani, è stato confermato per il 5° mandato consecutivo, presidente dell’Accademia della cucina piacentina, uno dei sodalizi più consolidati nel panorama associazionistico cittadino
Protagonista della serata del 24 gennaio, che l'Accademia della cucina piacentina ha voluto dedicare, come di consuetudine, ai prodotti tipici, è stato Fabrizio Mazzoni, esperto salumiere
Il tradizionale pranzo degli auguri dell'Accademia della cucina piacentina è, stato, come di consueto affollato, anzi super-affollato di soci ed di ospiti, accolti dal presidente Mauro Sangermani
Una serata con i sapori del medio oriente: l'ha proposta l'Accademia della cucina piacentina ai propri soci, grazie alle approfondite conoscenze acquisite in lunghi anni di viaggi per il mondo
