«Inutile cercare di mistificare la realtà: se l’assessore alla Sanità Raffaele Donini a Bologna ha seguito un corretto iter nella presentazione della riorganizzazione della sanità regionale, illustrando il piano prima in Città metropolitana e in un secondo momento, legittimamente, nei circoli Pd, non si può dire che a Piacenza abbia fatto lo stesso». Così il consigliere regionale della Lega Valentina Stragliati ha replicato in aula al collega del Partito Democratico Gian Luigi Molinari che, in merito all’incontro dell’11 maggio presso la Cooperativa Il Germoglio, ha parlato di un dibattito in un luogo aperto: «Donini non è venuto in un circolo Pd e, quando sollecitato in merito alla riorganizzazione del sistema, ha ribadito il concetto che le scelte sarebbero state prese insieme ai sindaci all’interno della conferenza territoriale socio-sanitaria».
Ma Stragliati non ci sta: «Seppur l’evento non si sia tenuto in una sede del Pd, i soggetti organizzatori erano proprio i tre circoli del piacentino. E i dem di Castel San Giovanni hanno anticipato i contenuti della riforma della rete di emergenza urgenza sulla propria pagina Facebook e attraverso reiterate uscite sulla stampa locale. Noi lo abbiamo appreso lì».
«E’ stato un grave errore, uno sgarbo istituzionale inaccettabile e i dem dovrebbero avere l’umiltà di ammetterlo» ha concluso.