«A Piacenza non abbiamo guardato al colore politico, l’ospedale si fa con i soldi della Regione»

«Migliaia di persone attendono nelle liste d'attesa di diversi ospedali dell’Emilia-Romagna». Lucia Borgonzoni, candidata leghista e del centrodestra alle prossime Elezioni Regionali, contesta il welfare regionale elogiato dal presidente uscente Stefano Bonaccini. La campagna elettorale dei due favoriti prosegue all'insegna del botta e risposta. «C'è tantissimo lavoro da fare – aggiunge Borgonzoni - anche se il Pd vuole far credere di aver fatto tutto. Non è fingendo di non vedere i problemi che i problemi si risolvono. Per un amministratore omettere pezzi di realtà non è serio né rispettoso degli emiliano romagnoli».

La replica del governatore non si fa attendere e chiama in causa anche Piacenza. «Lucia Borgonzoni dovrebbe sapere - incalza Bonaccini - che il nuovo ospedale di Cesena è stato completamente finanziato per 160 milioni di euro dal governo Gentiloni. Noi realizzeremo anche un ospedale nuovo a Piacenza su modello di quello di Cesena e a Piacenza governa il centrodestra. Per quanto mi riguarda quando guidi una comunità non conta nulla l'appartenenza politica di chi la guida. Il problema è che l'ospedale di Piacenza, nell'ultimo anno e mezzo in cui il governo era quello gialloverde, non ha ricevuto un solo euro di finanziamento dallo Stato e quindi lo finanzierà la Regione. Parlare di sanità a Cesena dove costruiremo un bellissimo, moderno e nuovo Bufalini credo che sia la dimostrazione che forse bisognerebbe sapere quello che si sta facendo nei territori piuttosto che litigare tra di noi che non serve a nessuno tantomeno ai cittadini».