Aggredisce coetanei per futili motivi, Reggi: l'accaduto mina i giovani
La dura condanna del sindaco Reggi sull'aggressione di sabato notte: "Quanto accaduto mina la coesione sociale giovanile". Poi, il primo cittadino ha sottolineato: "Voglio augurarmi che questa città abbia la capacità di indignarsi e auspico inoltre una presa di posizione unitaria e senza distinzioni politiche"
In attesa che le indagini delle forze dell'ordine facciano il loro corso, è arrivata la condanna ferma del sindaco Roberto Reggi sull'aggressione della scorsa notte ai danni di due giovani. “Esprimo tutto il mio sgomento di fronte a questo gravissimo e inqualificabile episodio sono sconcertato e fortemente preoccupato come sindaco, come cittadino e come padre”.
Trasmettere ai giovani la cultura della convivenza pacifica |
Doppia preoccupazione, dunque, da parte del primo cittadino: come genitore per la coesione sociale giovanile minata dall'aggressione e come sindaco, per il sintomo allarmante da non trascurare. Così Reggi rivolge un appello “a quanti hanno responsabilità istituzionali, politiche ed educative nella nostra città a reagire per fermare qualsiasi manifestazione di violenza sia essa di matrice politica o di altro genere. Voglio augurarmi che questa città abbia la capacità di indignarsi e auspico inoltre una presa di posizione unitaria e senza distinzioni politiche, perché non abbiano a ripetersi episodi analoghi”. Poi conclude: serve una punizione esemplare per chi ha commesso questo “gesto inammissibile”.