Agogliati (Fi): «Fondovalle indispensabile, De Micheli deve lottare»
L’ex senatore si dice stupito dell’abbandono del progetto di una strada a fondovalle in Alta Valnure. «Noi della montagna siamo sempre i più penalizzati. Perché non chiedere i fondi allo Stato attraverso il bando “6mila campanili”?»
«Ho letto con stupore le dichiarazioni del sottosegretario all’Economia Paola De Micheli – scrive Antonio Agogliati, ex sindaco di Ferriere ed ex senatore di Forza Italia –, che ha abbandonato l’idea di realizzare una strada a Fondovalle tra Bettola e Ferriere, in favore di un risistemazione dell’attuale Provinciale. Conoscevo il sottosegretario – che è una persona capace di ottenere risultati negli obiettivi che si prefigge – e sono rimasto basito nell’apprendere che voglia alzare bandiera bianca e non lottare, dopo aver realizzato al riguardo un progetto». Secondo l’attuale capogruppo azzurro in consiglio comunale a Ferriere una nuova strada è necessaria. «Noi cittadini della montagna siamo sempre gli ultimi e più penalizzati. Se ci sono 100 milioni di euro all’anno per il progetto “6mila campanili” - che è un’ottima cosa - non vedo perché non possiamo riuscire a portare a casa qualche decina di milioni alla volta, magari realizzando la fondovalle a stralci. Ci vuole assolutamente una strada percorribile, più dritta possibile, che ci colleghi con la città e la pianura».
«Se c’è un progetto – prosegue Agogliati - con dieci milioni all’anno lo si può finanziare: il sottosegretario non dovrebbe arrendersi così. Il sottoscritto, nel suo mandato da senatore, non si arrese di certo quando c’era da impegnarsi per la Statale 45 e ottenere risorse. Ci sono due miliardi di euro all’anno spesi in enti inutili a Roma. Se c’è buona volontà da parte della politica, possiamo sperare di portare a casa qualcosa. Se De Micheli ha a cuore la Valnure, dovrebbe impegnarsi maggiormente, altrimenti aspettiamo che cada questo governo per provarci noi del centrodestra. L’opera, comunque, è indispensabile».