Aliquota Irap, Stragliati: «Asp penalizzate. Le cooperative pagano tre volte meno»
«La Regione supporti queste realtà martoriate dall'emergenza Covid»
«L’aliquota Irap per le Asp è pari all’8,5% mentre per le cooperative è fissata al 3,21%. Una discrepanza inaccettabile soprattutto perché penalizza delle realtà che garantiscono servizi fondamentali rivolti a categorie fragili come anziani, minori, disabili e hospice».
Così il consigliere regionale della Lega ER questa mattina in Commissione Salute, nel corso dell’audizione delle ASP dell'Emilia-Romagna in merito all’impatto dell’emergenza COVID 19 sul sistema delle ASP in riferimento agli aspetti economici-finanziari.
L’esponente del Carroccio ha espresso soddisfazione per «questa audizione fortemente voluta dalla Lega, come dimostra la nostra richiesta depositata nel mese di maggio», sollevando il tema dell’Irap: «Il presidente Bonaccini, gli anni scorsi, aveva garantito l’eliminazione dell’imposta regionale sulle attività produttive, in seguito soltanto ridotta» ha spiegato.
«Per Asp Piacenza è prevista una perdita doppia rispetto all’anno precedente, stimata in un milione 200 mila euro, di cui 600mila verranno ripianati dal Comune di Piacenza, mentre per Asp Azalaea (Valtidone) ad oggi la perdita Covid stimata è circa 277mila euro. In queste condizioni economiche così difficili le soluzioni sono due: aumentare le tariffe o stanziare adeguate risorse per ripianare le perdite. La prima opzione sarebbe una scelta scellerata. Occorre quindi che la Regione si faccia carico di questa situazione stanziando adeguate risorse per ripianare le perdite. Una prima tranche di contributi regionali è già stata assegnata, ma le strutture necessitano di ulteriori risorse» ha concluso Stragliati, auspicando particolare attenzione per le Asp piacentine.