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Area Vasta, Rolleri con Dosi: «Unirsi a Parma e Reggio Emilia è la soluzione migliore»

Anche il presidente della Provincia Francesco Rolleri condivide l’ipotesi di assetto dell’Area Vasta Piacenza-Parma-Reggio Emilia proposta dal sindaco Paolo Dosi. «Da soli con Parma saremmo un piccolo territorio, con Modena sarebbe troppo vasto»

Escono sempre più allo scoperto gli scenari futuri dell’Area Vasta che coinvolgerà in futuro il territorio della provincia di Piacenza. Il riassetto istituzionale voluto dalla Regione – che non si è ancora espressa chiaramente al riguardo – ha spinto gli amministratori locali a provare a delineare la composizione dell’ente che sostituirà le Province. Il sindaco di Piacenza Paolo Dosi, parlando con la stampa nei giorni scorsi, aveva ipotizzato l'idea di un’Area Vasta Piacenza-Parma-Reggio Emilia, ammettendo di essere in contatto da tempo con i primi cittadini dei rispettivi capoluoghi.

La proposta è stata però criticata a Palazzo Mercanti dal gruppo consiliare del Pd. Daniel Negri, il capogruppo, aveva chiesto di incominciare a ragionare sulle funzioni dell’Area Vasta, prima di parlare dell’assetto dei territori. Il sindaco non ha voluto replicare al “suo” gruppo consiliare di maggioranza. Ora Dosi incassa l’appoggio del presidente della Provincia Francesco Rolleri. «Siamo all’inizio di un percorso – chiarisce Rolleri - ma credo che il nuovo assetto sarà Piacenza- Parma- Reggio Emilia. Anche per mio conto, come già detto dal sindaco di Piacenza, la dimensione migliore risulta essere questa. Dobbiamo tenere conto che un’Area Vasta in Regione è praticamente già formata: le province della Romagna si sono tutte unite insieme e condividono diversi servizi. Piacenza e Parma da sole potrebbero essere piccole, con Modena rischiamo di essere un territorio troppo grande da amministrare. Gestire i servizi con l’assetto Piacenza-Parma-Reggio Emilia credo che sia la dimensione ottimale per poter governare questi territori».

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