«Aumentano i bisogni, vanno rinforzate le attività solidali del Gap»
Le attività del Gap di Piacenza, in questi anni, hanno supportato centinaia di persone messe in difficoltà dalla crisi sistematica che viviamo da ben prima della pandemia. Proprio durante il Covid-19 l'attività ha fatto un balzo in avanti unendosi a Emergency la Cooperativa Popolare Infrangibile e altre realtà sociali locali, per dar vita alla "Spesa solidale" aiutando diverse famiglie a far fronte al periodo più nero della pandemia.
«Oggi, però, la spinta propulsiva di questa azione si sta lentamente esaurendo e i volontari stanno faticando a far fronte alle richieste di sostegno sempre in aumento. Per cercare di sostenere questa vitale attività si sarebbero pensate un paio di iniziative per richiamare l'attenzione della cittadinanza. In primis bisognerebbe ampliare la base di sostegno al gap e alla Spesa Solidale, quindi attraverso una serie di volantinaggi e banchetti vorremmo far conoscere maggiormente le funzionalità che ci siamo preposti alla nascita nella speranza che ciò possa aumentare le persone che cooperano all'interno delle due esperienze. Le prime iniziative che attueremo in questo senso sono una “Cena di Solidarietà” presso la Cooperativa Popolare Infrangibile (venerdì 17 marzo) in collaborazione con l'associazione Velolento il cui ricavato sarà utilizzato interamente per sostenere il progetto e una “colletta alimentare” presso il Conad di Pontenure, il prossimo 6 maggio, per ampliare la disponibilità di prodotti distribuibili (al momento la Spesa Solidale si basa solo sui contributi personali di attivisti e sostenitori diretti). Contemporaneamente, già da ora, è attivo anche il servizio di “Spesa in sospeso” presso il banchetto settimanale del Gap (ogni giovedì pomeriggio presso i locali della Cooperativa Popolare Infrangibile), dove ognuno potrà acquistare prodotti alimentari di prima necessità (o un libero contributo economico) da lasciare in giacenza ai volontari che poi provvederanno a distribuirli alle famiglie servite dalla Spesa solidale. Al momento le forze di cui disponiamo non sono tantissime, ma non vogliamo in alcun modo far finire questa esperienza utilissima alla città e di conseguenza continueremo a "lottare" con ogni nostro mezzo a disposizione con la speranza di poter fare affidamento anche sull'appoggio diretto di molti piacentini».
La Segreteria del Partito della Rifondazione Comunista di Piacenza - Circolo "Rosa Luxemburg"
