Barbieri e Bonaccini convinti sull’ex ospedale militare: il ministro Gelmini verrà in visita

Comune di Piacenza e Regione Emilia-Romagna sempre più convinti. L’ex ospedale militare di via Palmerio va recuperato. Nello scenario attuale – con i fondi del Recovery Fund-Pnrr – è il momento “buono” per puntare a trasformare l’area e a restituirla alla città per un utilizzo. Da tempo il sindaco Patrizia Barbieri sostiene che la struttura merita di essere recuperata per un uso sanitario e sociale (soprattutto a favore degli anziani). Ma quando l’Università di Parma ha ufficializzato la partenza del corso di medicina in lingua inglese nella nostra città, l’Amministrazione ha indicato proprio l’ex ospedale militare come possibile sede. Ma l’immobile è talmente vasto che potrebbe ospitare più funzioni.

Il corso di laurea partirà a settembre e verrà ospitato provvisoriamente nella Sala degli Arazzi al Collegio Alberoni, a San Lazzaro. «Abbiamo chiesto formalmente al ministero della Difesa – ha ricordato Barbieri - l’ex ospedale per farne la sede definitiva del corso di laurea. È un percorso in cui crediamo molto». «Oltre al progetto del nuovo ospedale  c’è il tema dell’ex ospedale militare – ha aggiunto Bonaccini - risponde bene all’esigenza di rigenerazione urbana e di transizione ecologica. Lì prendiamo diversi piccioni con una fava. Riteniamo giusto fare questa operazione nel territorio che ha pagato il prezzo più alto per la pandemia. Dobbiamo recuperarlo, ci siamo presi questo impegno. Lo candidiamo a fondi nazionali o europei». In questo discorso s’inserisce la visita del ministro agli affari regionali e alle autonomie Maria Stella Gelmini, prevista proprio all’ex ospedale militare per venerdì 9 luglio.