rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica

Bergonzi (Pd): no alla perdita del 118. Maloberti (Lega): lacrime di coccodrillo

Botta e risposta, sulla questione della chiusura della centrale operativa del 118 a Piacenza e sull'assessore Lusenti, tra il capogruppo del Pd in provincia e il consigliere leghista

«Sono convintamente contrario alla eventuale perdita del 118». Lo afferma, in una nota, Marco Bergonzi, capogruppo del Pd in  Consiglio provinciale. «Se a Piacenza vengono tolte persino le migliori eccellenze, tra le quali vi è indubitabilmente il 118 - afferma Bergonzi - c'è da chiedersi che altro dobbiamo aspettarci in futuro».

E ancora: «Non è accettabile smantellare e traslocare un pezzo alla volta tante realtà del nostro territorio: è bene ricordare che in questi giorni Piacenza sta perdendo in un incomprensibile silenzio, anche la sede del Polo Nazionale di Protezione Civile: avevo personalmente lanciato più volte l'allarme in Consiglio Provinciale ed avevo altresì indicato 2 proposte di privati (in posizioni strategiche), che comportavano la riduzione del 50% dei costi di affitto , pur di mantenere questa importante e prestigiosa struttura a Piacenza; occorreva che la Provincia trovasse un'intesa con la Regione, per sostenere i costi (ancorchè dimezzati) ed invece nulla ed il risultato è che perdiamo anche questo».

«Credo - conlude - che se le risorse calano (ed è verissimo) debbano calare per tutti e non solo per alcuni: pertanto che per qualsiasi realtà piacentina che si pensi di togliere ed aggregare altrove, ve ne debba essere un'altra che da un altro territorio venga a Piacenza; senza compensazioni tra territori, si ha solo la spoliazione dei meno forti, e questo non è assolutamente accettabile».

Subito però arriva la risposta della Lega nord:  «Le lacrime di coccodrillo di Marco Bergonzi sul 118 sono stucchevoli. Se davvero è tanto critico con l’accorpamento lo vada a dire al ‘suo’ assessore Lusenti, che - ieri a Piacenza - non ha nemmeno avuto il coraggio di esplicitare le sue intenzioni». Il consigliere provinciale leghista Giampaolo Maloberti replica così al capogruppo Pd in Provincia Marco Bergonzi, critico con la Provincia sull’operazione 118.

“In sfregio a 5mila piacentini che hanno firmato una petizione per il mantenimento della centrale operativa del 118, Lusenti ieri si è fatto acclamare nella sede del partito e poi ha dirottato verso altri lidi, lasciando a bocca asciutta i tanti che da mesi chiedono un confronto e maggiore ascolto. Quanto a Bergonzi si ricordi i tempi in cui - dopo mille tentennamenti - si fece sostenitore dell’area vasta emiliana. Non si lamenti se poi gli esiti funesti sono questi assurdi accorpamenti. Per quanto riguarda il polo di protezione civile non abbiamo bisogno né di mediatori immobiliari né di ipotesi balzane, ma solo di una Regione che sia più attenta alle esigenze del nostro territorio. Se davvero Bergonzi crede in quello che dice potrebbe proporre al Pd la sfiducia a Lusenti. E magari candidarsi a prenderne il posto. Chissà, magari dopo la poltrona sfumata alla Camera e la nomina svanita al cda di Iren, gli riesce la tripletta”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bergonzi (Pd): no alla perdita del 118. Maloberti (Lega): lacrime di coccodrillo

IlPiacenza è in caricamento