Dopo l'acceso diverbio dell'altra sera con il ministro dell'Economia Giulio Tremonti ("nemico" preferito per le scaramucce catodiche) a Ballarò, Pierluigi Bersani, segretario nazionale del Pd, torno a bomba sulla manovra finanziaria 2010. L'ha fatto questa mattina, a margine della 196esima Festa della fondazione dell'Arma dei carabinieri nella caserma di via Beverora.

"FINANZIARIA SBAGLIATA" - "La Finanziaria così scritta non va - ha detto ai numerosi giornalisti -, e non ne facciamo mistero. E' frutto di una politica sbagliata: bisogna puntare alla crescita, e invece si vanno a colpire il lavoro e le imprese. Nessun peso viene dato alle grandi ricchezze e agli evasori: per esempio, un reddito come quello di Berlusconi non pagherà assolutamente nulla. E' sbagliato e lo continueremo a dire".

"CORRUZIONE NEI SINDACATI? COSE CHE COLPISCONO" - Poi plana sulla partita delle aree militari in città: "E' qualcosa di strategico per Piacenza: vi è la possibilità di recupero di polmoni verdi e di occasioni di crescità per tutta la comunità. Piacenza in questi anni è migliorata molto, e c'è la possibilità di fare ulteriori balzi in avanti". Sul caso Botti-Salerno, e la bufera che ha investito i sindacati piacentini in questi mesi, mantiene un profilo "attento": "Certo, se le cose dovessere essere andate effettivamente così è qualcosa che colpisce. Ma bisogna che la giustizia lavori e accerti i reati".