Torna il Consiglio comunale, sono 186 gli emendamenti da discutere
Ne erano stati presentati 490, ammessi solo 186. Seduta convocata alle 15 dopo le tensioni tra centrosinistra e Fratelli d’Italia dell’ultimo Consiglio
Erano 490, si sono salvati in 186. Sono gli emendamenti al bilancio che il Consiglio comunale di Piacenza è chiamato a discutere e valutare in due sedute, oggi e giovedì. Due terzi delle “correzioni” al bilancio che sono state chieste e presentate dalle minoranze sono state tagliate e dichiarate inammissibili dagli uffici dell’ente. Fratelli d’Italia aveva presentato 217 emendamenti al documento, Alternativa per Piacenza 174, Lega 60, Civica Barbieri 37, Liberali 4.
La seduta è convocata alle 15 di martedì 14 marzo. La seconda è prevista per giovedì 16 marzo. Gli emendamenti da vagliare rimangono comunque tanti. Sarà da misurare - e c'è un po' di attesa - l’atteggiamento tra maggioranza e opposizione. La polemica che si è scatenata tra l’intero centrosinistra contro Fratelli d’Italia rischia di creare uno steccato ancora più alto. La maggioranza si è rifiutata di intervenire e fornire risposte ai tre ordini del giorno dei "meloniani", che non l'hanno presa bene, incassando la solidarietà delle altre forze del centrodestra e anche di "Alternativa per Piacenza". Probabilmente il centrodestra e la sinistra di “Alternativa per Piacenza” potrebbero fare ostruzionismo e tenere la maggioranza a discutere per molto tempo su ogni singolo emendamento. La riunione dei capigruppo organizzata ieri sera, a poche ore dal Consiglio, non sembra promettere nulla di buono.
Si può partecipare alla seduta tra il pubblico oppure seguendo i lavori dell’aula online in streaming sul sito del Comune di Piacenza.