Boiardi a Cortemaggiore: risponderò in concreto alle richieste dei cittadini
Ieri sera, nel sesto appuntamento del suo tour di fine mandato, Boiardi ha parlato ai cittadini di Cortemaggiore. Sul problema dei trasporti ha parlato di possibile potenziamento delle linee e sulla crisi, ha snocciolato i dati della Provincia: “Abbiamo risolto 106 crisi aziendali e assunto 1.100 persone”
Redazione
25 marzo 2009 17:57
Potenziamento di trasporto pubblico e servizi sanitari, riduzione del traffico in paese, iniziative per la crisi e la tutela del patrimonio artistico. Sono soprattutto queste le richieste fatte ieri a Gianluigi Boiardi e alla sua giunta dai cittadini di Cortemaggiore, nel corso del sesto incontro del tour di fine mandato.
Al teatro Duse, non solo i cittadini di Cortemaggiore: l'incontro era rivolto anche ai comuni di Besenzone, Caorso e S. Pietro in Cerro. E dopo le domande, le risposte di Boiardi, diffuse oggi in una nota dalla Provincia.
Sul problema dei trasporti? “Un potenziamento delle linee è possibile se vi è un numero di utenze congruo, che potrebbe essere garantito da un coordinamento tra comuni della Bassa” ha riposto il presidente uscente. Per quanto riguarda la sanità, l'ospedale di Fiorenzuola e Casa della salute di Cortemaggiore “Avranno i servizi di qualità previsti dal progetto definito dall'Azienda USL”.
Sul traffico poi, Boiardi ha spiegato come, a ridurlo, “Un grosso contributo verrà dall'asse cispadano che la nostra Provincia ha ottenuto di far estendere al nostro territorio e dalla realizzazione del nuovo casello sull'A21”.
Ma è la gestione della crisi il cavallo di battaglia di Boiardi: la Provincia, ha sottolineato anche ieri sera, sostiene l'economia locale. Qualche numero? “La soluzione di 106 crisi aziendali, il riconoscimento degli ammortizzatori a 1.400 lavoratori, l'assunzione di oltre 1.100 persone, l'avvio al lavoro di oltre 1.000 disabili, l'assegnazione recente di 1 milione e 700 mila euro per venire incontro, tra l'altro, alle esigenze di nuove categorie di lavoratori in difficoltà, l'impegno a tutto campo nella formazione”.
Al teatro Duse, non solo i cittadini di Cortemaggiore: l'incontro era rivolto anche ai comuni di Besenzone, Caorso e S. Pietro in Cerro. E dopo le domande, le risposte di Boiardi, diffuse oggi in una nota dalla Provincia.
Sul problema dei trasporti? “Un potenziamento delle linee è possibile se vi è un numero di utenze congruo, che potrebbe essere garantito da un coordinamento tra comuni della Bassa” ha riposto il presidente uscente. Per quanto riguarda la sanità, l'ospedale di Fiorenzuola e Casa della salute di Cortemaggiore “Avranno i servizi di qualità previsti dal progetto definito dall'Azienda USL”.
Sul traffico poi, Boiardi ha spiegato come, a ridurlo, “Un grosso contributo verrà dall'asse cispadano che la nostra Provincia ha ottenuto di far estendere al nostro territorio e dalla realizzazione del nuovo casello sull'A21”.
Ma è la gestione della crisi il cavallo di battaglia di Boiardi: la Provincia, ha sottolineato anche ieri sera, sostiene l'economia locale. Qualche numero? “La soluzione di 106 crisi aziendali, il riconoscimento degli ammortizzatori a 1.400 lavoratori, l'assunzione di oltre 1.100 persone, l'avvio al lavoro di oltre 1.000 disabili, l'assegnazione recente di 1 milione e 700 mila euro per venire incontro, tra l'altro, alle esigenze di nuove categorie di lavoratori in difficoltà, l'impegno a tutto campo nella formazione”.
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25 marzo 2009 17:57
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