«Carenze e strumenti digitali non funzionanti nella scuola di Cadeo, il Comune partecipi a bandi»
Lo chiedono i consiglieri di minoranza del gruppo RinnoviAmo Cadeo: «Si fa finta di non vedere. Imminente la scadenza del bando del Governo con fondi per la digitalizzazione»
«Il Governo ha messo a disposizione 47milioni di euro per la digitalizzazione con le scuole e si può partecipare al bando fino al 10 febbraio. L’Amministrazione di Cadeo come si è attivata affinché la scuola possa beneficiare dei fondi?». La domanda rivolta alla Giunta è dei consiglieri di minoranza del gruppo RinnoviAmo Cadeo, che hanno depositato un’interrogazione. «La digitalizzazione delle scuole, vista l'epoca in cui viviamo, è di fondamentale importanza anche se un computer o un tablet non devono sostituire la testa del ragazzo: l'alunno deve essere in grado di ragionare con la propria mente, di reperire informazioni o di studiare anche senza l'utilizzo di strumenti digitali, che devono essere un’aggiunta alle competenze di base – scrivono i consiglieri -. Il mondo va sempre più verso il digitale, e questo è da tenere presente, così come sono da tenere presente tutti i fondi stanziati da Regione e Governo, che vanno in questo senso». «A Roveleto abbiamo una scuola 2.0 ove il tablet è obbligatorio ma talvolta sono presenti delle lavagne multiemdiali non funzionanti in classe. Ci auguriamo, quindi – concludono i consiglieri -, che l'ente scolastico riesca ad ottenere qualche finanziamento per migliorare sempre di più l'istituto, che ad oggi presenta ancora notevoli pecche nonostante si voglia far finta di non vederle».