Casa Pound: "Contro il fallimento del sistema d’integrazione locale"

Piacenza multiculturale fallimento esemplare” è la frase scritta sullo striscione affisso dai militanti di CPI ai giardini Margherita per denunciare l’evidente fallimento di un sistema, quello dell’integrazione di massa, che utilizza milioni di soldi pubblici e porta solamente degrado e disagi in ogni ambito della società. “È incredibile come le istituzioni, che comunque vengono tirate al limite da questa situazione, continuino imperterrite a fomentarla, denigrando e non ascoltando la voce dei cittadini piacentini che sono stanchi di essere considerati di seconda categoria e soprattutto stanchi dei continui scenari di degrado e micro criminalità che questa situazione porta” dichiara in una nota CasaPound. “Basti pensare al 19’enne del Gambia peraltro già segnalato tre volte a Firenze che, richiedente asilo, è stato scoperto a spacciare ai Giardini Margherita dimostrando così cosa intendesse lui per integrazione, oppure ai tanti casi di microcriminalità che, solo in questo periodo, hanno afflitto la nostra città, non ultimo-Continua la nota dei militanti- il grave problema della tutela dei minori non accompagnati, che sta letteralmente soffocando il comune, solo quest’anno le istituzioni han dovuto farsi carico di 45 nuovi minori senza potersi appellare alla Regione o alla Prefettura che addirittura ha minacciato denunce penali". “Piacenza- termina la nota- ha raggiunto il limite, ha raggiunto un punto che non può più tollerare e CasaPound si troverà sempre a fianco dei cittadini liberi piacentini che vogliono far  valere i loro diritti, perché sappiamo di essere l'unica speranza per questa città".