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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Centrosinistra spaccato, Azione: «Preoccupati ma disponibili al confronto»

A Bologna il primo congresso regionale di Azione che ha visto la partecipazione di una vasta delegazione piacentina

Nella giornata di domenica 6 febbraio si è tenuto a Bologna il primo Congresso Regionale di Azione che ha visto la partecipazione di una vasta delegazione piacentina con il segretario provinciale Filippo Ceruti.

Il congresso regionale ha votato all’unanimità l’elezione a segretario regionale della consigliera della Regione Emilia-Romagna per Azione Giulia Pigoni. Ad una introduzione di saluto del presidente della Regione Stefano Bonaccini è seguito un punto sulla situazione politica e sul ruolo nazionale di Azione del senatore Matteo Richetti che ha spiegato e ribadito la posizione coerente e retta di Azione in occasione dell’elezione del Capo dello Stato dove, assieme a +Europa, è stata sostenuta con vigore la candidatura della ministra Marta Cartabia, oltre ad altri importanti passaggi con particolare riferimento ai recenti richiami del neo ri-eletto presidente della Repubblica in tema di lavoro per i giovani, lotta alle disuguaglianze, diritti e dignità.

Giulia Pigoni nel suo discorso programmatico ha fatto accenno all’importante appuntamento politico per Piacenza e per Parma dove in primavera si terranno le elezioni per il rinnovo della consigliatura comunale.

«A proposito della situazione piacentina – commenta “Azione” - soprattutto alla luce delle ultime notizie riguardo la coalizione promossa dal Pd e l’impasse di Alternativa per Piacenza in una nota della direzione provinciale di Piacenza, emessa a margine del congresso regionale, Azione esprime preoccupazione per la scarsa chiarezza e indecisione delle forze politiche che pur ispirandosi ai medesimi ideali liberali e socialdemocratici, hanno difficoltà nel convergere, in vista delle prossime amministrative, su un programma di alto profilo».

«Azione ha indicato i punti qualificanti e pragmatici che sono ritenuti irrinunciabili per la costruzione di questo programma: miglioramento ambientale, regia del Polo Logistico con riduzione del consumo del suolo e un piano a lungo termine per la riduzione delle polveri sottili, piano sanitario moderno e che dia prossimità ai servizi sanitari, rilancio dell’economia manifatturiera, riqualificazione del Centro storico in chiave commerciale, interruzione dell’emorragia demografica. Azione ha espresso e conferma la determinazione a portare avanti, all’interno delle dialettiche del centro-sinistra, una posizione liberal-democratica e sociale. Azione è disponibile ad essere il fulcro di una iniziativa elettorale in coalizione con altre forze di ispirazione social-democratica e liberal-democratica e conferma la disponibilità a convergere su un candidato che rappresenti i principi sopra enunciati, ritenuti per Azione irrinunciabili».

«Qualora questo candidato dovesse emergere dalla dialettica in corso in Alternativa per Piacenza o invece dalla lista di coalizione annunciata dal Partito Democratico, Azione è disponibile al confronto, con l’obiettivo di dare a Piacenza l’opportunità di un quinquennio di crescita economica e sociale e soprattutto di miglioramento dell’ecosistema cittadino sia dal punto di vista ambientale che civile e morale».

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