Nasce anche a Piacenza il “Nuovo Centrodestra”, compagine politica che fa riferimento al vicepresidente del consiglio e ministro dell’interno Angelino Alfano. Il partito, nato ufficialmente il 7 dicembre scorso a Roma su impulso di diversi protagonisti dell’ex Popolo delle Libertà (su tutti Roberto Formigoni, Maurizio Lupi, Fabrizio Cicchitto e Gaetano Quagliariello) per il momento è promosso nel piacentino dal consigliere comunale Giovanni Botti e da Fabrizio Passera e Luigi Contini. I tre erano presenti alla presentazione romana di Ncd nello scorso dicembre, e questa mattina davanti a Palazzo Mercanti hanno voluto lanciare anche nella nostra provincia l’azione politica di Alfano. 

“Per ora non ci saranno coordinatori – esordisce Giovanni Botti - ma stiamo formando i primi tre circoli del territorio: a Piacenza, in Val d’Arda e nella Bassa. Non abbiamo sedi, tavoli o sedie. Ma solo le nostre gambe, per costruire insieme alla gente un soggetto democratico che, tramite lo strumento delle primarie, sceglierà i suoi coordinatori e referenti locali”. A livello nazionale Ncd può contare su 30 senatori, 29 deputati, 7 europarlamentari, un presidente di Regione, 16 assessori regionali e 88 consiglieri regionali. “Ci stiamo muovendo per avere a breve nella nostra città la presenza di Angelino Alfano e del ministro Maurizio Lupi” – ha aggiunto Botti –.

“Oggi vogliamo affermare la nostra voglia di aggregazione – spiega Fabrizio Passera -. Ci rivolgiamo a giovani, professionisti, gente comune. Tutti quelli che credono nel valore della vita e della famiglia possono essere interessati dalla nostra proposta. La persona è al centro del nostro progetto politico”.

Botti, consigliere comunale, non uscirà dal gruppo Pdl a Palazzo Mercanti. “La trovo una forma di rispetto per tutti quelli che mi hanno votato sotto il precedente simbolo – ha spiegato - e per un rapporto di stima e amicizia che mi lega al capogruppo Marco Tassi. Con oggi – conclude Botti -  lanciamo il Nuovo Centrodestra sul territorio piacentino, e lo facciamo dal centro storico di Piacenza durante il mercato, perchè senza una base non c’è altezza”.