Comunità montana: per la Provincia il piano è da risistemare, sono cento le annotazioni proposte
La Valtidone ha il suo piano strutturale, ma la Provincia ha sollevato un centinaio di appunti. Se e quanto rallenteranno la realizzazione delle modifiche urbanistiche, è ancora da appurare, ha dichiarato il presidente della Comunità montana Albertini
Redazione
07 gennaio 2009 11:28
Avevano messo a punto un piano strutturale comunale, i territori della Comunità montana Valtidone. Ma la Provincia, fra Natale e capodanno, lo ha rispedito al mittente con un centinaio di annotazioni. Non che il piano sia da rifare, tutt'altro, ma ci sono delle precisazioni soprattutto a carattere tecnico che devono essere considerate.
Adesso il documento “revisionato” è sul tavolo del presidente della Comunità montana Albertini, in attesa di essere preso in visione. Certo è, che se ci sono voluti due anni per mettere a punto il piano dei quattro comuni coinvolti, adesso la tempistica sulla sua concreta realizzazione, deve sottostare alle annotazioni della Provincia. Quanto tempo sarà necessario, spiega ancora Albertini, ad oggi non è possibile stimarlo.
L'idea di fare un piano strutturale comunale “riunito” è venuta ai comuni di Pianello, Nibbiano, Caminata e Pecorara, tutti appartenenti alla Comunità montana della Valtidone. La stessa comunità, si è fatta promotrice, su delega delle amministrazioni locali, di redigere il piano che uniformasse alle direttive regionali l'urbanistica dei territori. Nelle 4 riunioni intercorse in questi 24 mesi, però, la Conferenza di r-la-provincia-il-piano-e-da-risistemare.htmlpianificazione messa a punto dai comuni e dalla Comunità montana, non è arrivata ad un accordo. Adesso, si attende di conoscere le osservazioni della Provincia sul documento e poi, si spera di trovare il punto d'accordo che consenta l'avvio dei lavori.
Anche i comuni di Vernasca, Lugagnano e Morfasso hanno stabilito di realizzare in forma congiunta il Psc – Piano strutturale comunale. Previsto uno stanziamento di 30 mila euro da parte della Provincia.
Adesso il documento “revisionato” è sul tavolo del presidente della Comunità montana Albertini, in attesa di essere preso in visione. Certo è, che se ci sono voluti due anni per mettere a punto il piano dei quattro comuni coinvolti, adesso la tempistica sulla sua concreta realizzazione, deve sottostare alle annotazioni della Provincia. Quanto tempo sarà necessario, spiega ancora Albertini, ad oggi non è possibile stimarlo.
| Psc comunitario per Pianello, Nibbiano, Caminata e Pecorara. Cento annotazioni dalla Provincia |
L'idea di fare un piano strutturale comunale “riunito” è venuta ai comuni di Pianello, Nibbiano, Caminata e Pecorara, tutti appartenenti alla Comunità montana della Valtidone. La stessa comunità, si è fatta promotrice, su delega delle amministrazioni locali, di redigere il piano che uniformasse alle direttive regionali l'urbanistica dei territori. Nelle 4 riunioni intercorse in questi 24 mesi, però, la Conferenza di r-la-provincia-il-piano-e-da-risistemare.htmlpianificazione messa a punto dai comuni e dalla Comunità montana, non è arrivata ad un accordo. Adesso, si attende di conoscere le osservazioni della Provincia sul documento e poi, si spera di trovare il punto d'accordo che consenta l'avvio dei lavori.
Anche i comuni di Vernasca, Lugagnano e Morfasso hanno stabilito di realizzare in forma congiunta il Psc – Piano strutturale comunale. Previsto uno stanziamento di 30 mila euro da parte della Provincia.
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07 gennaio 2009 11:28
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