«Con un solo partito di centrodestra saremmo più credibili»

«La storia del nostro paese – scrive in una comunicato il consigliere di Forza Italia Maria Lucia Girometta - specie quella più recente, è piena di iniziative politiche di  aggregazioni interpartitiche finite quasi sempre non benissimo... Da entrambi le parti abbiamo assistito a esperimenti e accozzaglie...iniziate da quella dei progressisti. Occhetto docet. Ma quali sono le cause di questi insuccessi? Forse determinante è l'incapacità di comunicare all'elettorato il contenuto innovativo dei soggetti politici di queste aggregazioni! L'elettore dimostra indifferenza alle operazioni di make-up, con cui i medesimi i esponenti politici, che in precedenza avevano militato in altre bandiere dell'uno e dell'altro schieramento , si ripropongono come innovativi per il solo fatto di aver fondato un cartello elettorale.

Le aggregazioni sono costituite ad uso prettamente elettorale, quasi a voler sostituire un impianto programmatico con una semplice lista di candidati...ma l'elettore percepisce che la coalizione è un'alleanza, spesso pure conflittuale! Quindi i magri risultati  elettorali delle varie iniziative aggregative a mero scopo elettorale provocano il rigetto anche dei progetti federativi di spessore, incentivando la concorrenza all'interno della stessa coalizione .

Di per se l'idea di formare un partito unico del centro destra o comunque di ridurre il numero dei soggetti della coalizione può portare qualche vantaggio: maggiore credibilità della coalizione quale soggetto di governo, maggiore compattezza nel sostegno alla leadership prescelta, maggiore capacità di attrazione dell'elettorato di centro. È quindi necessario costruire la casa dei moderati e dei riformisti attraverso un processo naturale, privo di demagogia e di sforzi apparenti!

Quando Berlusconi scese in campo ci salvò dal baratro della sinistra "confusa e arrogante", intuendo che in Italia un solo partito a larga base popolare avrebbe potuto vincere sbaragliando "la macchina da guerra" di Occhetto, che da tempo faceva le prove di potere! Si possono vincere le elezioni convincendo gli elettori solo se si ha una visione del futuro del proprio Paese. E' essenziale un rafforzamento politico e organizzativo di Forza Italia, soprattutto nella prospettiva della costruzione di un nuovo soggetto politico unitario con aggregazione di laici e cattolici in un solo partito».