Consiglio, critiche e malumori su "Piazzetta Piacenza" a Expo

Il consiglio comunale di Piacenza è ripreso in data 28 maggio nel ricordo di due piacentini scomparsi di recente. In apertura il presidente Claudio Ferrari ha tracciato un ricordo del consigliere comunale (rappresentante di Rifondazione Comunista nel quinquennio 2002-2007) Luigi Baggi, scomparso nei giorni scorsi. Anche Guglielmo Zucconi (Misto) ha ricordato – durante le comunicazioni – una figura importante venuta a mancare. «Piacenza è la capitale della pallavolo in Italia e all’Estero - ha detto - e piange la scomparsa del cavaliere Vincenzo Gambardella, grande uomo, per 40 anni presidente della Federazione volley. Intitoliamogli il palazzetto dello sport di via Alberici, magari denominandolo “Pala Gamba”, come lo chiamavano tutti»

«Sarà mica una barzelletta – ha preso la parola Giovanni Botti (Pdl) - che tutti i padiglioni stranieri a Expo 2015 siano pieni di cibo da mangiare mentre a Piazzetta Piacenza la gente vede solo un sacco di video, volantini e pezzi di terra…Tutto questo perché non abbiamo la licenza di offrire i prodotti della nostra natura. Abbiamo fatto molto più che una zolla nell’aria, penso un buco nell’acqua. Chiedo lumi alla giunta, altrimenti mi rivolgerò all’Ats per avere chiaro il futuro dello spazio. La Piazzetta è stata pagata non poco, anche grazie al Comune di Piacenza».

«Si è insediato il nuovo comandante della Municipale – ha dichiarato il collega del Pdl Marco Tassi -, l’ho conosciuto in Tribunale e gli ho già spiegato i punti nevralgici della città, ma ci vorrebbe un consiglio comunale per illustrare le caratteristiche della situazione. È urgente confrontarsi con lui e relazionarsi sulle preoccupazioni riguardanti la sicurezza cittadina». Tassi è ritornato su Expo. «La vetrina di Piacenza non ha l’effetto desiderato, se è la rappresentazione delle attività di Piacenza nel mondo è questa, sarebbe una cosa grave che dimostra mancanza di progettazione. Doveva rilanciare Piacenza nel mondo: mi auguro che non sia come sembra». Anche Maria Lucia Girometta (Forza Italia) ha voluto offrire un suo ricordo personale per l’architetto Baggi, «una persona per bene». «Tra via Boselli e via Martiri della Resistenza ci vorrebbe un ulteriore rotonda, mi hanno suggerito alcuni cittadini». Apprezzamento di Girometta per il contributo dato dal consiglio comunale dei Ragazzi, che «presentava inoltre una presenza femminile importante».

«Abbiamo già avanzato la raccolta di firme della commissione 2 – l’intervento di Daniel Negri, capogruppo Pd - per chiedere la convocazione del comandante dei vigili Poma. In base alla disponibilità del comandante, potremmo farla intorno al 7 di giugno. Sarà un appuntamento importante per il ruolo della nostra municipale. Il sistema Piacenza ha lavorato molto bene nel trovare lo spazio a Expo e recuperare risorse dagli enti locali. È uno spazio invidiato da tanti, non ci sono tante province che lo hanno a disposizione – in realtà nessuna provincia ha un suo spazio oltre a Piacenza, nda -, bene se arrivano suggerimenti e proposte per rendere più accogliente il nostro Expo».

Stefano Perrucci (Pd) ha lanciato un appello in aula. «La Casa di Iris presenta una grande qualità nei servizi offerti verso i malati terminali. Non corrisponde però un’adeguata scelta del 5xMille: 11523 euro ha ricevuto da questa modalità di contribuzione. Ci sono Hospice che raccolgono fondi più consistenti: Davanti a un riconoscimento e una qualità così importante non c’è riscontro. Mettiamo in campo tutte le azioni possibili per destare attenzione verso iniziative del genere».

Plauso di Marco Colosimo (Piacenza Viva) per l’impegno del Comune nel far lavorare i profughi. «Un bel segnale vederli alla Besurica a sistemare l’asilo. L’anno scorso l’Amministrazione aveva promesso un impianto di climatizzazione alla Galleria Ricci Oddi, vedo che però non è stato fatto ancora nulla e ormai l’estate è vicina». Colosimo ha colto l’occasione per invitare a ripensare nuovi investimenti sul settore del turismo.

Andrea Gabbiani (Movimento 5 Stelle) ha riportato in aule le segnalazioni di residenti sugli spazi verdi della scuola Pezzani, a loro dire senza manutenzione. «I parcheggi di piazza Cavalli nelle sere del weekend – ha aggiunto – sono al centro del dibattito. Piacenza deve trovare una sua identità. I piacentini forse non vogliono parcheggiare lontano: troviamo un momento per riflettere con chi la pensa anche in modo diverso da quelli come me – io vorrei che parcheggiassero fuori – ». «Valutiamo di posizionare alcuni dissuasori nel tratto stretto di via Roma – è la proposta di Paolo Garetti (Lista Sveglia) - dove le velocità sono alte e i marciapiedi sono stretti con abitazioni che danno accesso subito sulla strada. ». Garetti ha evidenziato come sia segnale di degrado camminare per diverse strade del centro città e trovare mendicanti in ogni dove a chiedere continuamente soldi.

«Mi unisco anche io – è intervenuto il sindaco Paolo Dosi - al ricordo di Luigi Baggi. Non se sarà il palazzetto o un’altra struttura, ma qualcosa rivolto ai giovani verrà dedicato a Gambardella, valuteremo la proposta. Piazzetta Piacenza non è nata per vendere cibo, ma per far conoscere il Piacentino e di conseguenza anche i nostri prodotti tipici. Già alcune aziende stanno iniziando a farsi vedere nello spazio in questi giorni, inizierà perciò anche la somministrazione di prodotti. A breve si riunirà l’Ats per parlare del futuro, le sollecitazioni di tutti sono ben accette. Ci saranno integrazioni e correzioni grazie al confronto comune». «La rotonda di via Boselli – ha risposto a Girometta – a causa delle dimensioni eccessive di quell’area, non si farà: è un problema legato alla sicurezza. Condivido invece l’apprezzamento nei confronti del consiglio comunale dei Ragazzi. La Casa di Iris – ha ripreso l’intervento di Perrucci – è nata nel 2012, il dato riguarda il primo anno. Abbiamo promosso diverse attività con associazioni di volontariato per farla conoscere: penso che vedremo gli effetti già dal prossimo anno». Dosi ha spiegato le ragioni della mancata climatizzazione della Galleria Ricci Oddi. «Avevamo un preventivo contenuto l’anno scorso (150mila euro), in realtà era limitato, riguardava solo un rinfrescamento ma non la climatizzazione. Si è poi parlato di 800mila euro, cifra alta, comunque stiamo pensando a come intervenire.  Capiamo i disagi che ci sono: possiamo pensare a una soluzione, tenendo presente che stiamo facendo interventi su piazza Cittadella in vista proprio di questo problema». Il sindaco ha aggiunto di volersi confrontare con l’assessore Cisini in merito ad eventuali dissuasori da posizionare in via Roma.