Convenzione tra 19 Comuni per la fornitura di gas naturale
L’articolo 14 del D.Lgs. n. 164/2000 ha stabilito che “l'attività di distribuzione di gas naturale è attività di servizio pubblico. Il servizio è affidato esclusivamente mediante gara per periodi non superiori a dodici anni. Gli enti locali che affidano il servizio, anche in forma associata, svolgono attività di indirizzo, di vigilanza, di programmazione e di controllo sulle attività di distribuzione".
La scelta del legislatore di obbligare gli enti locali concedenti all’espletamento di un’unica gara per l’affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale in un ambito territoriale di dimensione superiore a quella comunale è motivata dalla volontà di garantire maggiori economie di scala, un aumento dell’efficienza operativa, dell’economicità e della concorrenza, oltre che un contenimento dei costi sia nella fase di svolgimento della gara che nell’erogazione del servizio per l’intera durata della concessione, pari a dodici anni.
Il Ministero dello Sviluppo Economico nel 2011 ha determinato gli ambiti territoriali minimi (ATEM). Il territorio italiano è stato suddiviso in 177 ATEM e tra questi sono stati individuati gli Atem denominati “Piacenza 1” e “Piacenza 2”.
I Comuni facenti parte dell’Ambito Territoriale Minimo denominato “Piacenza 1 - Ovest”, sono i seguenti: Agazzano,
Bobbio,
Borgnovo Val Tidone,
Calendasco, Caminata,
Castel San Giovanni,
Coli,
Gazzola,
Gragnano Trebbiense,
Nibbiano,
Pecorara,
Piacenza,
Pianello Val Tidone,
Piozzano,
Rottofreno,
Rovescala,
Sarmato,
Travo
Ziano Piacentino.
Il Ministero dello Sviluppo Economico, nel novembre 2011, ha stabilito i tempi e le modalità per l’aggregazione dei Comuni in Atem per l'esercizio in forma associata del servizio di distribuzione del gas naturale, prevedendo che i Comuni appartenenti a ciascun ambito devono demandare al Comune Capoluogo di provincia il ruolo di stazione appaltante per la gestione della gara per l’affidamento del servizio su tutto il territorio dell’Ambito.
Data la rilevanza del tema in questione ed il notevole impatto sul territorio di 19 comuni della provincia di Piacenza, il Comune di Piacenza ha organizzato, nel corso dell'anno 2013, quattro incontri (da aprile a settembre) con i comuni appartenenti all’ATEM Piacenza 1 – Ovest .
Nel corso di questi incontri è stato condiviso con i rappresentanti degli enti locali uno schema di Convenzione da stipulare per l’affidamento del servizio e la successiva gestione del contratto
Finalità della Convenzione
La Convenzione viene stipulata allo scopo di regolamentare, in modo coordinato ed in forma associata, le attività preparatorie e strumentali all’affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale nell’ATEM, nonché alla successiva gestione del contratto di servizio al fine di:
- garantire l’attività di vigilanza, controllo e rispetto del contratto di servizio;
- garantire un adeguato sviluppo degli impianti;
- tutelare l’interesse dei comuni associati;
- tutelare l’interesse degli utenti.
Delega di funzioni
Con la Convenzione i comuni delegano al Comune di Piacenza:
- il ruolo di stazione appaltante per la gestione della gara per l’affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale in forma associata;
- il ruolo di controparte del contratto di servizio;
I comuni della provincia dovranno comunque collaborare fornendo al comune di Piacenza la documentazione necessaria alla predisposizione degli atti di gara, le stime dei valori degli impianti presenti nel loro territorio e ogni ulteriore informazione. In caso di ritardi od omissioni, la stazione appaltante ha l’obbligo di sollecito e diffida ai Comuni inadempienti, fino ad arrivare alle procedure di segnalazione alla Regione, nonché a segnalare i fatti all’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas.
Assemblea dei Sindaci
Al fine di assicurare adeguate forme di consultazione tra gli enti associati è costituita l’Assemblea dei Sindaci di cui fanno parte tutti i Sindaci degli enti locali appartenenti all’ATEM o loro delegati. E’ presieduta dal Sindaco del Comune di Piacenza, o suo delegato ed i comuni sono rappresentati in proporzione al proprio numero dei punti di riconsegna (allacci gas) .
Le decisioni dell’Assemblea sono assunte con il voto favorevole del 70% dei PdR rappresentati dai Comuni presenti, per le decisioni più importanti occorre una maggioranza più ampia.
Nella convenzione si prevede che i comuni potranno decidere di istituire l’ufficio che sarà chiamato a gestire il contratto nei successivi 12 anni.
Ai partecipanti alle sedute dell’Assemblea dei Sindaci non spetta alcuna indennità o rimborso per la partecipazione alle stesse.
Comitato di monitoraggio
E’ istituito il Comitato di monitoraggio con la finalità di coadiuvare la stazione appaltante nelle attività di coordinamento dei Comuni e, nella fase di gestione del contratto di servizio, nelle attività di vigilanza e controllo degli impegni assunti dal gestore.
Il Comitato di monitoraggio è composto dal Sindaco del Comune di Piacenza o suo delegato, che lo presiede e da un Sindaco, o suo delegato, per ciascuno dei Sottoambiti suddivisi come di seguito riportato.
Sottoambito 1 |
||||
Comune |
PdR |
Quota % PdR nell'ATEM |
||
Agazzano |
879 |
1,04 |
||
Calendasco |
1.184 |
1,40 |
||
Gazzola |
785 |
0,93 |
||
Gragnano Trebbiense |
1.912 |
2,27 |
||
Rottofreno |
5.045 |
5,98 |
||
Sarmato |
1.329 |
1,57 |
||
TOTALE |
11.134 |
13,19 |
||
Sottoambito 2 |
||||
Comune |
PdR |
Quota % PdR nell'ATEM |
||
Borgonovo Val Tidone |
3.538 |
4,19 |
||
Caminata |
177 |
0,21 |
||
Castel San Giovanni |
6.779 |
8,03 |
||
Nibbiano |
1.238 |
1,47 |
||
Pecorara |
789 |
0,93 |
||
Pianello Val Tidone |
1.128 |
1,34 |
||
Ziano Piacentino |
1.465 |
1,74 |
||
Rovescala |
526 |
0,62 |
||
TOTALE |
15.640 |
18,53 |
||
Sottoambito 3 |
||||
Comune |
PdR |
Quota % PdR nell'ATEM |
||
Bobbio |
1.554 |
1,84 |
||
Coli |
384 |
0,45 |
||
Piozzano |
250 |
0,30 |
||
Travo |
1.010 |
1,20 |
||
TOTALE |
3.198 |
3,79 |
||
Comune |
PdR |
Quota % PdR nell'ATEM |
||
Piacenza |
54.428 |
64,49 |
||
i rappresentanti sono nominati entro 30 giorni dalla sottoscrizione della convenzione.
Ai componenti del comitato di monitoraggio non spetta alcuna indennità o rimborso per la partecipazione alle sedute.
Riparto rimborsi forfettari
Per la copertura degli oneri della gara è riconosciuto un corrispettivo una tantum ai singoli Comuni secondo la tabella di seguito riportata.
Comune |
Pr |
PdR |
Importo Rimborso |
Agazzano |
Pc |
879 |
3.500,00 |
Bobbio |
Pc |
1.554 |
5.500,00 |
Borgonovo Val Tidone |
Pc |
3.538 |
12.290,92 |
Calendasco |
Pc |
1.184 |
4.500,00 |
Caminata |
Pc |
177 |
2.500,00 |
Castel San Giovanni |
Pc |
6.779 |
23.550,06 |
Coli |
Pc |
384 |
2.500,00 |
Gazzola |
Pc |
785 |
3.000,00 |
Gragnano Trebbiense |
Pc |
1.912 |
7.000,00 |
Nibbiano |
Pc |
1.238 |
4.500,00 |
Pecorara |
Pc |
789 |
3.000,00 |
Piacenza |
Pc |
54.428 |
180.336,12 |
Pianello Val Tidone |
Pc |
1.128 |
4.000,00 |
Piozzano |
Pc |
250 |
2.500,00 |
Rottofreno |
Pc |
5.045 |
17.526,19 |
Sarmato |
Pc |
1.329 |
5.000,00 |
Travo |
Pc |
1.010 |
4.000,00 |
Ziano Piacentino |
Pc |
1.465 |
5.500,00 |
Rovescala |
Pv |
526 |
2.500,00 |
TOTALE |
84.400 |
293.203,29 |