Crisi economica per famiglie e imprese, il sindaco: «Temo che arriverà una valanga»
In Consiglio Rabuffi (ApP) chiede risorse per aiutare imprese e famiglie. Tarasconi: «Spaventata dall’inverno che avremo davanti, difficile incidere con il bilancio comunale»
Dopo due anni di pandemia, la crisi energetica, l’inflazione e rincari di ogni tipo. «Ci sono risorse economiche comunali per aiutare imprese e famiglie alle prese con la crisi economica?», chiede Luigi Rabuffi (Alternativa per Piacenza) all’Amministrazione. Preoccupazione, quella relativa ai prossimi mesi, condivisa anche dal sindaco Katia Tarasconi. «Sono spaventata – ha spiegato in Consiglio comunale il primo cittadino - dall’inverno che abbiamo davanti. È talmente grande la valanga che ci verrà addosso, che difficilmente saremo incisivi per le famiglie e le imprese con i nostri bilanci. Neanche l’Italia forse è in grado».
Massimo Trespidi (Civica Barbieri-Liberi) ha ricordato l’impegno evidenziato dal vicesindaco Marco Perini, che intende «ricavare due milioni di euro di risparmi dal bilancio». «Suggerisco di recuperare le entrate “che non entrano” – è la puntualizzazione di Trespidi -, ovvero le tasse, le multe, gli affitti rimasti indietro che il nostro ente ha accertato, ma non ancora riscosso».
