Crocifisso: Lega a quota 4mila firme, Bergonzi (Pd) “Liberateci dai manifesti”
I banchetti della Lega Nord sono arrivati a raccogliere 4mila firme contro la sentenza della Cedu sul Crocifisso. In programma altri gazebo nel week-end. Bergonzi (Pd): via i cartelloni della Lega, Cristo è utilizzato come “testimonial” indegnamente
Continua a spron battuto la campagna della Lega Nord in difesa del Crocifisso. La raccolta firme è arrivata a quota 4mila e nel week-end sono in programma nuovi gazebo a Besenzone, Rivergaro e Gazzola. Pure i manifesti del Carroccio contro la sentenza Cedu tengono ancora banco in città e provincia, con le gigantografie 3x6. E proprio sulle gigantografie si indigna Marco Bergonzi, capogruppo dei democratici in Consiglio provinciale: “Questa inqualificabile campagna pubblicitaria vede Cristo in croce utilizzato come “testimonial”, indegnamente affiancato dal simbolo della Lega. Misero alibi è quello della sentenza della corte europea che imporrebbe la rimozione del crocifisso dagli edifici scolastici italiani: la sentenza non c’entra nulla, a questa siamo tutti contrari”.
Sui manifesti, già un mese fa, aveva sollevato perplessità anche il segretario provinciale del Pd, Paolo Botti, definendoli una inutile strumentalizzazione. Poi l'appello di Bergonzi: “Dieci giorni fa ho chiesto pubblicamente la rimozione dei cartelloni in questione, nessuna risposta; ora siamo a dicembre, possiamo chiedere che almeno in occasione del Natale si possano togliere?”.
Sui manifesti, già un mese fa, aveva sollevato perplessità anche il segretario provinciale del Pd, Paolo Botti, definendoli una inutile strumentalizzazione. Poi l'appello di Bergonzi: “Dieci giorni fa ho chiesto pubblicamente la rimozione dei cartelloni in questione, nessuna risposta; ora siamo a dicembre, possiamo chiedere che almeno in occasione del Natale si possano togliere?”.
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