«Una squadra di agenti della polizia locale che presidiavano il quartiere Roma c’era già prima». Questa, in estrema sintesi, la critica che il Partito Democratico ha mosso nei confronti dell’assessore alla sicurezza Luca Zandonella, che ha fatto partire un’intensa attività di controllo nel quartiere spesso teatro di episodi di degrado e microcriminalità. Stefano Cugini, ex assessore al welfare oggi impegnato nel ruolo di capogruppo del Partito Democratico, ha quindi chiesto delucidazioni sull’attività della Polizia Municipale di Piacenza.  «Quali sono - ha chiesto in una interrogazione - le novità introdotte dal nucleo “Nost” (Nucleo operativo di sicurezza tattica) rispetto al passato? Quanti provengono dalla vecchia squadra denominata "nucleo Roma", che secondo l’assessore Zandonella, non faceva niente? Quali sono i vantaggi previsti in termini di efficacia operativa e quanti gli interventi?»

«Sono rimasto stupito – ha risposto l’assessore alla sicurezza Luca Zandonella - da questa interrogazione sulla creazione del nucleo Nost, creato il 20 giugno quando questa Giunta non si era ancora insediata. Dal 25 luglio il quartiere è presidiato da agenti nei giardini Margherita e anche nelle vie limitrofe. È un presidio mobile di agenti che si spostano nel quartiere. È capitato che qualche domenica non ci fossero controlli perché c’erano eventi sportivi importanti in città. I due nuclei di oggi - Nost e "Mobile" - hanno specificità diverse. Il Nost, in divisa e borghese, contrasta il degrado e l’abusivismo, e sono già stati protagonisti di una importante operazione antidroga. Il Nucleo Nost è di 9 agenti (3 facevano parte del passato Nucleo Roma), mentre il nucleo "Mobile" ne ha 10 (e due agenti facevano parte del vecchio nucleo quando c'era Cugini come assessore). Sono due nuclei che operano con diverse specificità nello stesso quartiere, a seconda dei turni vengono impegnati per il controllo. Non ho mai criticato nessuno degli agenti». Non è parso soddisfatto della risposta il consigliere del Pd. «L’assessore sta dicendo – ha replicato Cugini - che non ci sono novità introdotte, il quartiere era già presidiato prima. E più operazioni antidroga sono state fatte nel quartiere negli anni scorsi. L’assessore dimostra che le mie domande era fondate».