Dalla Provincia e dal Comune capoluogo un milione e 450mila euro per la ciclabile tra città e Mucinasso
Il Consiglio provinciale è tornato a riunirsi in presenza dopo nove mesi
La seduta del Consiglio Provinciale di Piacenza del 15 giugno è stata la prima a svolgersi in presenza dal settembre dello scorso anno: negli ultimi nove mesi l’assemblea si era sempre riunita in modalità telematica a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria da Covid-19.
Il primo punto all’ordine del giorno era relativo alla variazione (per circa 6 milioni e 500mila euro) relativa a Bilancio di previsione 2021-2023, Programma triennale delle opere pubbliche, Piano delle alienazioni e Programma biennale dei beni e servizi. I principali contenuti della variazione di bilancio, approvata all’unanimità, riguardano la nuova pista ciclabile tra Piacenza e Mucinasso da 1 milione e 450mila euro, finanziata dalla Provincia per 425mila euro, e una nutrita serie di lavori su strade e ponti tra i quali spiccano l’asfaltatura (per 800mila euro) del primo tratto della strada della Caldarola che collega Piozzano a Bobbio e un intervento per 150mila euro al ponte di Travo, per un problema ad una pila sorto di recente.
«Gli interventi a beneficio della viabilità, soprattutto con asfaltature che sono vitali per la nostra montagna, e il sostegno alle opere che possono promuovere e incentivare la mobilità sostenibile - ha spiegato il presidente della Provincia di Piacenza, Patrizia Barbieri - sono tra le questioni più importanti che hanno ispirato le scelte per questa variazione di bilancio. Come Amministrazione provinciale proseguiamo nell’attento e costante ascolto delle esigenze del territorio, per dare risposte concrete alla collettività ottimizzando l’utilizzo delle risorse disponibili». Con la variazione approvata ieri sono stati finanziati, tra l’altro, interventi di adeguamento e messa in sicurezza di locali scolastici - legati anche alle misure di prevenzione del Covid-19 - per circa 300mila euro. Il Consiglio Provinciale ha poi provveduto all’elezione del presidente del collegio dei revisori, l’organo di revisione economico finanziario dell’Ente di Corso Garibaldi: a ricoprire la carica sarà Arnaldo Senizza. All’unanimità, infine, l’assemblea ha approvato il riconoscimento del debito fuori bilancio (per 5mila euro) determinato da una sentenza esecutiva del Tar di Parma.