“Dopo mesi di continui solleciti, a Carpaneto torneranno le vaccinazioni pediatriche e, forse, la distribuzione dei farmaci. Sembra veramente troppo poco”. Così la capogruppo di “Noi di Carpaneto” Patrizia De Micheli commenta, a margine dell’ultimo consiglio comunale, la situazione della Casa della salute di Carpaneto Piacentino. “I risultati per cui l’amministrazione ringrazia l’Azienda sanitaria locale - prosegue De Micheli - sono insufficienti. La Casa della salute di Carpaneto abbraccia un bacino ampio, costituito in gran parte da persone anziane impossibilitate a raggiungere autonomamente il capoluogo per accedere alle cure. Il progetto di valorizzazione della medicina territoriale non può fermarsi a una ‘non riduzione’ dei servizi: noi chiediamo che la Casa della salute di Carpaneto diventi, com’era previsto quando è stata eretta, un punto di riferimento serio e affidabile per la cittadinanza”. Inoltre, De Micheli insiste sull’attivazione dell’ufficio Pnrr. “Sarebbe utile sapere – prosegue – a che punto siamo. L’amministrazione ha dichiarato che le priorità e gli studi di fattibilità sarebbero stati affidati a un esperto entro dicembre, ma ad oggi nessuno sa quali sono le priorità della stessa amministrazione. Forse, data l’importanza del ricevere fondi per soddisfare le esigenze del paese, il primo passo si sarebbe dovuto fare prima”.