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«Ecco cosa ha fatto la Lega per Piacenza in questi cinque anni»

Il Carroccio traccia un bilancio dell’esperienza amministrativa dei suoi tre assessori: Zandonella, Mancioppi e Cavalli. Il neo vice coordinatore provinciale Garilli: «Lavoriamo per un centrodestra veramente unito». Rimane il rebus Polledri

«Avanti Piacenza, la Lega c’è». È Matteo Rancan, consigliere regionale del Carroccio, a indicare il motto del partito in vista delle elezioni amministrative. «Vogliamo fare il punto - ha detto - su quanto realizzato in questi cinque anni alla guida della città». Durante una conferenza in Sala Cattivelli è stato così fatto il punto, davanti ai consiglieri comunali leghisti.

Davide Garilli, presidente del Consiglio comunale, per qualche minuto ha svestito i panni di arbitro per dire la sua. D’altronde nei giorni scorsi è stato nominato nuovo vice coordinatore provinciale del Carroccio (il coordinatore è Luigi Merli). «Siamo qua per dire – ha precisato Garilli - cosa abbiamo fatto e a breve illustreremo cosa faremo nei prossimi cinque anni, tornando in mezzo alla gente. Qualcosa si è sbagliato, ingiusto negarlo. Ma si sono fatte tante cose e chi dice che “non si è fatto nulla” è poco attento». Garilli ha sottolineato i temi più importanti del mandato. «I fatti ci sono eccome: l'ex ospedale militare, il corso di medicina, il nuovo ospedale». E il centrodestra? «Come Lega siamo stati i primi a dire che avremmo sostenuto Barbieri.  Lavoriamo per un centrodestra riunito, ma unito veramente, con i civici di “Liberi”: Massimo Trespidi è un acquisto importante per la nostra “famiglia”».

Gli assessori uscenti – Luca Zandonella, Paolo Mancioppi e Stefano Cavalli – si ripresenteranno nella lista del Carroccio. Così come gran parte dei consiglieri uscenti, sicuri di ripresentarsi. Per ora rimane ancora il dubbio sulla presenza di Massimo Polledri. «La sua posizione – ha sottolineato Rancan - verrà valutata come quella di altri. A prescindere da cosa fa la sinistra, noi abbiamo il nostro progetto, il nostro candidato sindaco e andiamo avanti».

VERDE, AMBIENTE E MOBILITA’

Paolo Mancioppi si è occupato in questi cinque anni di ambiente, verde e mobilità. «Abbiamo dimostrato una sensibilità ambientale unica – ha detto Mancioppi -, tema che in passato era solo della sinistra. Avevamo il 56% di raccolta differenziata cinque anni fa, ora è al 71%. E abbiamo già deciso di andare convinti sulla tariffazione puntuale. Abbiamo adottato il Pums attraverso una larga partecipazione che ci è stata riconosciuta dalla Regione. Pums con tutti i suoi contenuti: zone 30, investimenti sui bus, il metrobus, colonnine di ricarica per i mezzi elettrici, monopattini, il passaggio della Ciclovia Vento a Piacenza.

COMMERCIO, SPORT E FAMIGLIA

Stefano Cavalli è l’assessore al commercio, allo sport e alla famiglia. «Durante la pandemia con le associazioni di categoria e la Camera di commercio abbiamo incentivato il commercio online delle attività fisiche presenti in città. Inoltre è stata tagliata la Tari del 50% grazie a tutta l’Amministrazione. Con la cabina di regia sono state organizzate diverse iniziative: Natale, Black Friday, festa di San Martino. Il mercato cittadino è stato rivisto».

«Lo sport - ha aggiunto Cavalli sull’altra sua delega - è stato molto sostenuto. Piacenza è l'unico comune capoluogo che ha elargito fondi alle società sportive: 105mila euro nel 2021. Impegnandosi anche per i voucher alle famiglie che non riescono a pagare le rette per i figli che svolgono attività». Oltre tre i milioni di euro messi sull’impiantistica sportiva. «Alcuni progetti sono stati rallentati dal Covid, come la riqualificazione delle piscine. Ma abbiamo rifatto il Garilli, gli spogliatoi e le tribune del Beltrametti e comprato due sollevatori per i disabili per permettere l’accesso alle piscine di Polisportivo e Raffalda. Ieri sono terminati i lavori di rifacimento della pista d'atletica al Dordoni».

SICUREZZA

Luca Zandonella è l’assessore alla sicurezza. «Cinque anni fa avevamo puntato molto su questa esigenza – ha dichiarato - e ora si può dire che il programma sia stato rispettato. Sono state installate oltre 50 nuove telecamere a Piacenza, alcune di queste anche con “lettura targhe”, collegate alle questura. È aumentata anche la sicurezza stradale grazie ai controlli sulle assicurazioni per mezzo del sistema Targa System».

«Tanta attenzione è stata dedicata al quartiere Roma, dove d’estate sono tornati a giocare i bambini del Grest della parrocchia di San Savino. Prima i giardini riempivano le cronache dei giornali, ora da tempo non leggiamo notizie di cronaca al riguardo. I residenti, inoltre, subivano i disturbi della quiete pubblica in quell’area: i divieti al consumo di alcolici nelle ore serali e la chiusura alle ore 21 dei minimarket etnici hanno tolto il problema. La demolizione dell'ex mercato ortofrutticolo ha poi aiutato a migliorare la sicurezza in quell'area. Nessuno cinque anni fa ha promesso “reati zero” in città, questo non si può, è impossibile. Ma abbiamo investito risorse come non mai».

Stefano Cavalli, Paolo Mancioppi e Luca Zandonella-2

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